NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] .
Affidato in tenerissima età all’ospedale degli Innocenti datata al 1572, e la poco più tarda Natività (cui si riferisce uno schizzo nel Gabinetto 63-69; P. Barocchi, Itinerario di G. N., in Arte antica e moderna, 1965, n. 31, pp. 244-288; V. ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] pretendeva il ripristino dell’antica Legazione di Romagna e della clima effervescente, in quel tardo autunno, era testimoniato dalla Peruta, Forlì nel Risorgimento, in Storia di Forlì, IV, L’età contemporanea, a cura di A. Varni, Bologna 1992, pp. 115 ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] S. Maria Novella, dove il L. è registrato con l'età, rispettivamente, di 35 e di 64 anni (Millen, p. il Museo di Firenze antica (Il centro di Firenze (1974), p. 96; Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze, 1670-1743 (catal., Detroit-Firenze ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] della scelta politica effettuata dal M. non tardarono a manifestarsi. Nel biennio 1262-63 il papa Martino IV nel febbraio 1281 si rafforzò l'antico legame tra la Chiesa e i Malatesta, e Nel 1306, a dispetto dell'avanzata età, il M. si recò ad Arezzo ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] antichità. Anche l’esercizio poetico, pur nell’indubbia appartenenza alla rimeria tardo la cultura antiquaria a Bologna nell’età dei Bentivoglio, in Il contributo dell’Università di Bologna alla storia della città: l’evo antico, a cura di G.A. ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] di Irnerio in giovanissima età. Può anche darsi che che questo inserto sia opera di un giurista più tardo, il quale può aver utilizzato un analogo lavoro di storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] affresco… nel palazzo Gallarati Scotti, in Rivista di archeol. dell'antica prov. e diocesi di Como, 1956, pp. 113-120). In (1773) - lavoro particolarmente impegnativo e arduo data la tardaetà dell'artista - e agli affreschi della chiesetta di Cima ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] lo Zeno, A. M. Salvini) nel 1707 a Bologna e più tardi nel primo volume della raccolta di tutti gli scritti editi in occasione di i suoi melodrammi argomenti tratti dalla mitologia e dalla storia antica, greca e romana, ma basandoli, per influsso dei ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] di Palazzo e d’Orma.
Discendente da antica e titolata famiglia valdostana, dovette derivarne il forte oppure, ancora, la sfortunata, più tarda candidatura politica al Senato nel 1972 Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea di Roma. ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] seconda guerra mondiale e noto attraverso un'antica documentazione fotografica.
A Milano, perduti , ad indicem; S. Coppa, La pittura a Milano dal tardo Seicento alle soglie dell'età neoclassica, in Pittura a Milano dal Seicento al neoclassicismo, a ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...