Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] (dal sec. 18° Clermont-Ferrand), rimase quello della TardaAntichità classica, i cui due elementi maggiori sono un acquedotto e elemento frammentario è sfuggito all'ondata di ricostruzione dell'età romanica o è stato ritrovato durante scavi: alcuni ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] risalire a una fase tarda del Paleolitico superiore, anche nelle sue fasi più antiche è intrisa di stilizzazioni lama. In alcuni complessi settentrionali del Paleolitico superiore e di età mesolitica il bulbo di percussione si fa meno pronunciato, le ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra Barbaritas. I Barbari in Italia, Milano 1984, pp. 603-662: 626, 658.
Fonti e notizie per la storia dell'a. tra TardoAntico e Alto Medioevo:
Cassiodoro Senatore, Variarum ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, Opere antiche, tardo-antiche e proto-bizantine, in Il tesoro di San Marco. Il tesoro ma il maggior numero di esemplari significativi risale all'età fatimide (909-1171). La gran parte di questo ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] vescovo Anselmo (994-1025). Nell'Alto e nel Tardo Medioevo dovettero rimanere all'interno dell'area urbana zone Cattedrale con numerosi capolavori di età medievale: fibula montata entro filigrana, sec. 13°; cammeo antico munito di custodia in cuoio ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] corpo longitudinale; nell'epoca più antica, soprattutto in Oriente, e almeno fino all'età carolingia, l'a. poteva a Celles, Belgio, prima metà del sec. 11°). Nel periodo tardo ottoniano e salico, con il motivo delle nicchie ricavate nello spessore ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] in luce ambienti di epoca tardo imperiale adorni di mosaici (le notevole in particolare il saggio Sulla cronologia dell’età del bronzo e del ferro in Italia ( Etruschi e delle altre popolazioni dell’Italia antica: da Kunst und Leben der Etrusker ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] °, ma la maggioranza di esse sorse soltanto nel Tardo Medioevo o in età moderna.Le mura urbiche, secondo le più recenti città dalla parte del Salzach, più esterna rispetto alle mura antiche e, insieme con la Bürgerwehr, con un andamento trasversale ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] a materiale scultoreo sporadico e dipinti staccati di età medievale, oltre ad alcuni importanti esemplari di , in Culto e insediamenti micaelici nell'Italia meridionale fra tardaantichità e Medioevo, "Atti del Convegno internazionale, Monte Sant ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] sottili colonne con capitelli di finissimo intaglio, di età federiciana. Gli affreschi, iconograficamente ricollegabili a modelli di architettura a pianta centrale in Puglia fra Tardoantico e Medioevo: rapporti con la cultura mediorientale, ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...