Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] di questa civiltà in tre periodi: antico, medio e tardo Jōmon. Giustifica tale ripartizione il progressivo e del Hōrin-ji, i pochi resti dell'architettura buddista di quest'età.
Nella scultura, il periodo Asuka segna gli inizî della statuaria in ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] delineando sin dal passaggio dal Neolitico tardo alla prima età del Bronzo, è la presenza Erlitou, città Xia o Shang?, in Città sepolte. Origini e splendore delle civiltà antiche, Roma 1987, pp. 1979-80; Id., Panlongcheng, una colonia Shang sullo ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] delle industrie olduvaiane. Numericamente più consistente, e di poco più antico, con un'età compresa tra 2,6 e 2,5 m.a., è il tecnocomplessi di questo periodo. In epoca contemporanea a queste manifestazioni tardo-olduvaiane, tra 1,6 e 1,4 m.a., si ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] ottengono il controllo temporaneo sulla Trifilia. Fino alla tardaetà arcaica i confini della regione si attestano a (vicino al villaggio di Agrapidochori), circa 13 km a est dell’antica Elis. Sul plateau della piccola collina (350 x 160 m) ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] dei mesi, ma li equipara ai mesi dell'anno ebraico. Nel tardo periodo romano e nel periodo bizantino l'uso dei nomi latini - Periodo cananaico (circa 3000-1200 a. C.). - Nell'anticaEtà del Bronzo (3000-2000 a. C.), con l'inizio della documentazione ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della TardaAntichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] .d. Kunstwollen (intento artistico) della TardaAntichità (Riegl, 1901-1923), nella misura in cui le sue creazioni significanti sono frequentemente derivate da antiche forme semplificate. Il nuovo Heilsbild di età carolingia, in cui le modalità della ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] pianura costiera, sul lato settentrionale della città di età classica. Ancora per quanto riguarda il rinvenimento di materiali, sembrerebbe esservi uno iato tra l’Antico Elladico II e il Tardo Elladico IIIC, benché siano stati rinvenuti alcuni resti ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] della città è munita di t. rettangolari equidistanti. Nelle più antiche fortificazioni di Assur, attribuite al re Shamshi-Adad (1758-1726 a isola di Keos ecc., sarà più tardi raccomandato dai trattatisti di età ellenistica. L'altro sistema, all' ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] Penisola Coreana, insieme alla Manciuria, solo in età relativamente tarda (dopo il 3500 a.C.), e forse 5000-3000 a.C. ca.) nell'area del lago Taihu, sia nel livello più antico (5500/5000-4500 a.C. ca.) di Hemudu (Oryza sativa indica var. hsien), ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] si trovano principalmente sulla costa atlantica. Il più antico gruppo di clochans è situato nell'isola di si trova il più straordinario mastio del tardo sec. 12°, progettato con pianta a croce unitario l'arte dell'età vichinga - epoca nella quale ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...