CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] utilizza con persuasiva potenza modelli ben più antichi, da Ludovico al Cavedoni. Altrettanto (lo stesso vale per quello, ben più tardo, nella National Gallery di Dublino).
Nel 1716 che la scritta accenna proprio all'età di Luigi. Inoltre il dipinto ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] attivi in Inghilterra già dal 1240, ma le più antiche fabbriche di v. scavate, nel Surrey e nel Sussex e furono sostituite da stemmi araldici e, più tardi, da fiori di loto, fenici e altri provenienti da Murano. L'età d'oro della produzione vetraria ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] cui era destinata inducano ad assegnarla a età gotica.Il chiostro del monastero di Celas, funerarie del 6° e 7° secolo. La più antica è del 23 giugno 586 (624 dell'era merli intercalati da riquadri e due tardi rosoni vivacizzano l'esterno della ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] interventi urbanistici successivi all'etàantica e altomedievale risalgono al sec. 12°, in età comunale, e al 14 Civica di Bergamo (Monumenta Bergomensia, 29), Bergamo 1971; R. Tardito, Affreschi nel Bergamasco, Arte lombarda 40, 1974, pp. 171- ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] con le ali spiegate, tradizione che persistette nella TardaAntichità, come mostrano il mosaico con a. e serpente . Sulle monete gotiche del tipo D/ INVICTA ROMA, attribuite all'età di Teodorico e Atalarico, è raffigurata un'a. stante a sinistra ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] la scultura di età romana, concorreva con nella produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612 luoghi": per lo studio della pittura politica nel tardo Medioevo toscano, in Le forme della propaganda politica ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Rinascimento in Napoli, Napoli 1937, p. 299; Id., Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 92; A. Venturi, , La decoraz. in tarsia e commesso a Napoli nel periodo tardo manierista, in Antichità viva, XIII (1974), I, pp. 48-58 passim; G ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] però una aggiunta di poco più tarda; cfr. G. Bresciani Alvarez, 132; G. Fiocco, G. F. e le sue derivazioni dall'antichità, in Atti del I Congr. internaz. di studi romani, I, , in L'architettura a Verona nell'età della Serenissima (sec. XV-sec. ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] conservata attualmente nel Domschatz, che occupa l'antico monastero a N del duomo, risalente Fläming. A S di Berlino, divenuta relativamente tardi la città più importante dell'area, sono sec. 12° e di età duecentesca: nei villaggi - sviluppati ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] ancora raggiunto la maggiore età, poiché il G. pittura gotica "internazionale" in Lombardia nel tardo Trecento, ibid., VIII (1963), pp X (1965), 1, pp. 49-64; A. Cadei, I capitelli più antichi del duomo di Milano, in Il duomo di Milano. Atti…, a cura ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...