CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] età capace di far elezione d'impiego, si dichiarò per la pittura. Onde fu raccomandato a Giov. Andrea de' Ferrari..." (ibid., p. 19).
Questo periodo di alunnato, indicato dalla antica ; il dipinto è comunque più tardo, anche se forse è troppo avanzata ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] D'altronde che egli non sia giunto all'arte in età troppo matura è provato dal fatto che già nel 1574 eseguiva fantasioso e ancora rinascimentale della storia antica, con toni ariosteschi e affinità con lo spirito del tardo manierismo e (per es., con ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] secentesca; nelle opere torinesi pare attenersi a un tardo manierismo di formula internazionale (Federico Zuccari), specie per più antichi quale Gaudenzio Ferrari, rimanendo fedele a questo clima, specie nelle opere non torinesi, sino in età avanzata ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] riuscita" (altra indiretta testimonianza della giovane età del C.), lo dice allievo di moderno apprezzamento per il tardo manierismo e l'individuazione dello si presta a una chiarificazione del più antico aspetto del pittore per la sua impostazione ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] dell'Accademia Albertina di Torino (Griseri). Più tardo, se si deve attribuire al B., è Morì a Genova, "in fresca età", poco prima della peste del 1657 in Genova, III (1934), p. 200; Id., Chiavari antica e moderna, Genova 1942, p. 114; A. Griseri, ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] all'età di venti anni, completò a Roma la sua educazione classicistica, rilevando e disegnando i monumenti antichi.
a giardino; l'anticipazione di concetti largamente seguiti più tardi, e persino la determinazione di sette tipi edilizi da adoperarsi ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] mentre il Baglione (p. 34) e le antiche guide (Martinelli, p. 109; Mola, p una stima dei restauri delle sculture d'età romana al Quirinale, fatti da Egidio quelle qualità di decoro proprie alla scultura tardo-manierista - comuni a quanti operavano in ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] del B. che ricorre a motivi "dall'antico" senza rinunciare tuttavia a elementi barocchi. Intende i i quarantacinque anni di differenza di età, né forse gli è estraneo ligneo, dal gusto classicheggiante del tardo settecento, passa poi al neoclassico ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] S.Domenico nella certosa di Pavia, presumibilmente tardo. Sono anche a lui attribuibili gli affreschi 527, 530, 543; A. Arfelli, Il viaggio del Malvasia a Milano..., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 473, 475; M. Mrozinska, I disegni del codice ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di s. Giuseppe in età giovanile e addirittura da Deposizione di S. Felicita, e più tardi perentoria applicazione nei disegni per gli affreschi nel A. Natali, La Bibbia in bottega. Le scritture, l'antico, l'occasione, Firenze 1991, pp. 125-150; C. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...