MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] libro ricostruì i principali aspetti dell'amministrazione delle province, dall'età medio-repubblicana a quella tardo-antica, paragonando la volontaria dedizione dei Veneti antichi a Roma con la pacifica dedizione quattrocentesca di Verona e delle ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , fin dal titolo esemplato sulla dialogistica erotica tardoantica, entra in un rapporto parodico con Petrarca di acrostici. Costruito sul classico pattern allegorico delle tre età dell'uomo si carica di significati autobiografici. Tre sono ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] medievali, abbondanza di conoscenze della scoliastica tardo-antica e medievale (Ghisalberti); legge in più (se ne lamenta in una lettera al Salutati), data anche l'età avanzata e qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa figliolanza.
B. morì ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] più esatta del nome, in base agli antichi documenti; quella moderna prevalse col Boccaccio) e , 62, 70); avrà avuto pressappoco la sua età il cugino Cione di Brunetto, che nel 1306 Mussato, in cui dice che l'A. tardò un anno a scrivere la risposta, e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'età nuova, di fede, di popolo, di libertà sociale". A queste convinzioni altre se ne aggiungeranno più tardi s. 2; XXVIII, Ceneri e faville, s. 3; XXIX, Versioni da antichi e da moderni; XXX, Ricordi autobiografici, saggi e frammenti.
Tra il 1938 e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] si è fatta beffe di lui anche in pubblico, schernendo la sua età ormai matura e la sua origine plebea. Dapprima disperato, fino al punto più antiche si avverte l'imitazione degli epigoni dello "stil novo" e delle "petrose" di Dante; più tardi prende ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] storica i rrùti dell'età romantica, valse a C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi B. Croce, Poeti e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] stato il tramonto dell'età napoleonica non gli : ma la notizia gli pervenne un mese più tardi. Il fratello Giulio gli comunicò di essere in il F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e degli altri fin oltre i cinquant'anni d'età. Vero è bensì quello che già ebbe a risulta da un confronto fra i testi più antichi e quelli più recenti); e si dovrà Allora appunto, nel 1504 o poco più tardi, dovette nascere l'idea e iniziarsi la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] quello. La quale diversità si può attribuire alla diversa antica costituzione, perché in Francia nobili e Re facean due solo in altrui; dalli svegliati a' tardi; dagl'iracondi ai miti; dagli animosi a' dappoco; e ogni età, ogni sesso, ogni ordine d' ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...