BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] che vi aveva contratto lo rendevano particolarmente adatto a tenere i rapporti con la Dominante e spiegano i frequenti viaggi, in così tardaetà, a Venezia. Vi fu ancora nel febbraio e nell'aprile del 1503, nel novembre del 1505. Nel corso di quest ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] rimase, e si difese più tardi dall'accusa di connivenze con " antica e moderna, Milano 1819-23, in diciannove volumi; Storia della Spagna antica 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] disse di sì, fu solo per obbedire al Faypoult; ma non tardò a pentirsene. Quella carica, in uno Stato che era ormai asservito , 1797-1800, in Genova la Liguria e l'oltremare tra medioevo ed età moderna, I, Genova 1974, pp. 382 s., 389; G. Assereto ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] c. 39; Notarile di Modena, Registri membranacei del memoriale antico, vol. 169, atto 204; Arch. di Stato di classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Trevor, Terra e potere a Ferrara nel tardo Medioevo, Modena-Ferrara 1990, pp. 171 ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] ancora in minore età quando il 1º genn. 1289, insieme con i 10 febbr. 1311. Il nuovo vicario non tardò a richiamare in città i fuorusciti, i vecchi la signoria.
Anche in direzione di Cremona, l'antica antagonista di Mantova, il B. riuscì ad allargare ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] e giudicata autorevole dagli scrittori di cose milanesi del tardo Medioevo e dell'età umanistica (Galvano Fiamma, Benzo di Alessandria, Tristano Calco, Bernardino Corio; gli impieghi più antichi sarebbero però quelli che ne fecero la raccolta ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] battaglione estense (1814), non tardò a uscirne, attratto dalle organizzazioni di consensi che portava molti degli antichi adepti verso la soluzione monarchica e disturbi cardiaci e il morale reso timoroso dall'età. Da qualche anno M. Quadrio e la ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] con Corrado da Palazzo e Guido da Castello come uno dei "tre vecchi ancora in cui rampogna / l'anticaetà la nova, e par lor tardo / che Dio a miglior vita gli ripogna", entrò nella letteratura mondiale come il "buon Gherardo". La descrizione del ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G . 12, pp. 20 s.; V. Di Giovanni, Sul porto antico e su le mura, le piazze e i bagni di Palermo dal al potere, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, Bari 1979, pp. 150 s ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] pretendeva il ripristino dell’antica Legazione di Romagna e della clima effervescente, in quel tardo autunno, era testimoniato dalla Peruta, Forlì nel Risorgimento, in Storia di Forlì, IV, L’età contemporanea, a cura di A. Varni, Bologna 1992, pp. 115 ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...