La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] quali la geodesia, la gravimetria e la geofisica della tardaEtà moderna.
Lo sviluppo delle scienze in questione non è senza le carte), nel 1477 e nel 1478 (con le carte antiche cui si aggiunsero carte moderne), e la pubblicazione delle carte ' ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ebraica; esso compare per la prima volta nel greco tardoantico (àιουδαισμόϚ, II Maccabei, II, 21 e passim). Nei è affermata a partire dal XIX secolo. Nel giudaismo dopo l'età biblica il nome YHWH non viene più menzionato direttamente ma è sostituito ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Ad mensam. Manufatti d'uso da contesti archeologici fra tardaantichità e medioevo, Udine 1994, pp. 335-431; I in E. De Minicis (ed.), La ceramica di Roma e del Lazio in età medievale e moderna. Atti del III Convegno di Studi (Roma, 19-20 aprile ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Museum di New York. Tutte queste statue, in stile tardo arcaico, erano in marmo, mentre in terracotta è una delicata prodotti dalle dinastie dell'età del Bronzo. Il fenomeno, sinteticamente definito come "ritorno all'antico", si estrinsecò in una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] interessato alle opere di scienza naturale dell'Antichità classica, del mondo arabo e dell' più giovani ‒ che potevano avere un'età compresa tra i nove e i quattordici anni un magister (doctor) artium.
Nel Tardo Medioevo, il completamento del corso di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] contavano – è stato scritto – la memoria antica degli atteggiamenti della Chiesa in età medievale e moderna e le condizioni giuridiche testimoniata dal fatto che solo circa dieci anni più tardi la Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] dei pagani. E così ancora, san Girolamo chiamò "nationes" o "ferocissimae nationes" le popolazioni barbariche della tardaantichità.In età medievale il termine natio iniziò ad assumere valenze almeno in parte diverse, continuando però a mantenere in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] per il commercio della prima età arcaica vengono a mancare le di lingua greca fin dal Tardo Miceneo e anche nella saranno presenti sull'isola ancora alla fine del II sec. a.C. Più antica una seconda epigrafe che si data tra il 250 e il 240 a.C ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] , rispetto all'archetipo aristotelico, già nel mondo tardoantico e poi in quello medioevale e moderno fino ), Etica, politica, retorica. Studi su Aristotele e la sua presenza nell'età moderna, L'Aquila-Roma 1989.
Bianco, F., Le basi teoriche dell' ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] utilizzata per ospitare ricche tombe dell'età del Ferro; i defunti venivano la pervicace attività dei clandestini ‒ sia in antico sia in epoca recente ‒ ha permesso di 'inizio del V sec. a.C. nel tardo periodo Primavere e Autunni (770-476 a.C ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...