ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] hanno favorito, per es., fin dall'Antichità la pastorizia e le attività forestali nella di vista storico, l'A. nasce in età medievale. Prima dell'invasione musulmana (714) proporzioni, rappresenta l'esempio più tardo (sec. 16°) di architettura ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] del centro, strutturatosi in età cesariana, prevedesse uno schematizzato il limite occidentale dell'antico letto dell'Adda; 1987, pp. 15-17 nrr. 91-93; S. Bandera Bistoletti, Dal tardo Trecento alla fine del Quattrocento, ivi, pp. 17-21 nrr. 94-97 ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di S. Pietro conserva del tardo sec. 11° l'abside spartita L'architettura romanica religiosa nel territorio dell'antica Repubblica senese, Parma 1962; E. Carli G. Ciampoltrini, Annotazioni sulla scultura di età carolingia in Toscana, Prospettiva 1991, ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] corpo longitudinale; nell'epoca più antica, soprattutto in Oriente, e almeno fino all'età carolingia, l'a. poteva a Celles, Belgio, prima metà del sec. 11°). Nel periodo tardo ottoniano e salico, con il motivo delle nicchie ricavate nello spessore ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] presente a Roma sin dal tardo XVII sec. e soprattutto la notizia che egli "morì in Napoli in età avanzata". Per quanto concerne la data di morte 1768, pp. 415-418; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Bassano 1785, II, p. 251; Id., ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] un considerevole sviluppo urbano in età tardoimperiale (Tranoy, 1984). Alla anche in epoca medievale, al pari dell'antico acquedotto, crollato nell'Ottocento, e del ritrova anche in altri monumenti del Tardo Romanico castigliano-leonese, come nella ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] ; a partire dall'età delle Migrazioni essi costituiscono volute sono presenti in alcune delle più antiche porte della stavkirke di Urnes, in Norvegia al centro; altri esempi sono nelle chiese di Tingstäde (tardo sec. 13°), di Källunge e di Fole. Le ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] medievale. Oltre che alle minacce di origine naturale, nell'etàantica e nel Medioevo l'uomo si sentiva esposto a una quantità pp. 150-167; U. Hammarstedt, Svensk forntro och folksed [Antiche credenze e usi popolari], Stockholm 1920; V. Geramb, s.v. ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] il primo documento del 1450e la più antica opera certa a Pigna, del 1482, ha Pietà di Tarascona e con il tardo Calvario di Venasque, e riporta . 23; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 40 s., 190 s ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] non è finora provata alcuna continuità culturale tra la TardaAntichità e l'Alto Medioevo. Il principato degli Slavi età protoromanica attraverso la miniatura tedesco-meridionale (Frisinga per quanto riguarda la Winterkirche di Maria Wörth, tardo ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...