Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] moraleggianti, il tema della m. appartiene al tardo Medioevo. Nel 14° sec. si diffonde nel Trionfo della m., iconografia ispirata dai trionfi antichi e diffusa dalla fine del 14° sec. improvvisa. M. improvvisa in età pediatrica Quadro clinico e anatomo ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] tipo di casa è diffuso anche nell’antica Persia, in Fenicia, in Palestina. Costruita una vera e propria domus. Nel tardo impero le domus si arricchiscono di sale sembra adattare le premesse funzionali dell’età classica (vita sociale, vita privata ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] sigilli). Durante il Calcolitico tardo (3500-2800 a.C.), 4° a.C.). Riguardo al territorio dell’antica Corasmia (➔), rimane ancora enigmatico il fenomeno delle gli insediamenti di Bel´skoe Gorodišče (prima età del Ferro) e di Kamenskoe Gorodišče (sec ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di queste costruzioni risalgono alla tardaetà del ferro. Tra i manufatti dell'età del ferro atesina molti presentano di Treviso (la capitale della Marea gioiosa, celebre per i suoi antichi tornei galanti), ove è gran festa anche per il patrono S. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] l'importanza che avevano in antico, sia per l'uso che si continuò a fare di esse, fino nei tempi tardi. Per ragioni facili a create dalla civiltà di Roma cadono in abbandono. Perciò nell'età media, per diversi secoli, non si hanno esempî di ville ...
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MÁLLIA
Margherita Guarducci
. Nome di una piccola località della costa settentrionale di Creta, situata poco ad oriente di Kersonēsos, e così detta dall'aspetto pianeggiante del suo paesaggio (‛Ομάλια), [...] doveva essere abitato fino dalla più anticaetà neolitica. Il palazzo più recente, che oggi vediamo, sembra essere esistito fino all'inizio del periodo Minoico tardo (circa la metà del II millennio), età in cui esso venne distrutto e abbandonato ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] delle prime fontane urbane di età medievale, è anche la non era più in servizio. Anche questa opera tarda di G., smembrata già nel sec. 17°, , s. IV, 4, 1957a, pp. 47-56; id., Gli antichi inventari della cattedrale di Pisa, ivi, 1957b, pp. 73-88, 161 ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] chiese altomedievali a Roma, ivi, pp. 55-64; P.C. Claussen, Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, ivi, pp. 65-79; G. Ricci, Ravenna spogliata fra tardo medioevo e prima età moderna, Quaderni storici, n.s., 1989, 71, pp. 537-561; M ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] tecnica che trova le sue più antiche formulazioni almeno a partire dall'età severiana, con raffigurazione di temi ciprioti e vicini al monastero di S. Caterina sul Monte Sinai, nel tardo XII - inizi XIII secolo.
Il monastero di S. Paolo è situato a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il legno di quercia, che raggiungeva i 160-200 anni di età, i 40 m di altezza e i 2 m di larghezza. . Redi, Pisa com'era. Archeologia e urbanistica del sopravvissuto dall'impianto tardo-antico alla città murata del XII secolo, Napoli 1991; I. Bóna, I ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...