Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] il Waddenzee, e nel Medioevo ha invaso l’antico Lago Flevo, lo Zuiderzee. Le dune, alte rovesci sono propri dell’autunno e della tarda primavera. La frequenza della nebbia passa soggetti i Paesi Bassi.
In età romanica, a Maastricht, dipendente dal ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] la diocesi di Tracia, a N del Mar di Marmara. Più tardi il nome si estese verso levante, fino a comprendere i territori abitati serie cronologica dei terreni, dalle età più antiche alle più recenti. Il nucleo più antico dell’E. (Precambriano, peraltro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] età precambriana e paleozoica, di natura prevalentemente cristallina e metamorfica, interessati dal più antico Hejnum e di Bunge, 13°-14° sec.). Il maggior cantiere della scultura tardo-gotica del sec. 14° è la cattedrale di Uppsala, dove lavora il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] parte d’Europa. L’età del Bronzo inizia verso il 1800 a.C. e, nella sua fase antica e media, vede la gruppo di A. Calame, B. Menn e J.S. Steffan derivarono i paesisti più tardi. Il nuovo realismo fu rappresentato dopo il 1850 da R. Zund, F. Buchser, K ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] consistenti ritrovamenti risalgono all’età del Bronzo (terrecotte ecc.; i Carlone; più tardi i Bibbiena ecc.). Nel Settecento Római Part, Budapest, 1997).
L’Ungheria vanta un antico patrimonio di canti e danze popolari, riscoperto e pubblicato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] e H. Drachmann, E. Brandes, K. Gjellerup, H. Pontoppidan, e più tardi K. Larsen e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti
Le più antiche manifestazioni artistiche sono dell’età del Bronzo (1500-400 a.C.); all’età del Ferro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di irradiazione culturale del Neolitico medio. Tra il Neolitico e l’Età del Bronzo vi è una certa continuità culturale (per es., lo interessanti e problematici nessi con il mondo tardoantico, sasanide e bizantino: esempi significativi sono la ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] interposta che costituiva il fondo dell’antica Tetide.
Le A. sono suddivise Tra le popolazioni che abitavano le A. in età preromana le più importanti erano a occidente gli al Lago di Neuchâtel e al Vallese e più tardi Cuneo e Nizza (1388) e i passi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] Per l’età del Bronzo (1600-500 a.C.) i rinvenimenti si fanno più abbondanti: nella fase più antica predomina l’ e di una traduzione della Bibbia (1579-90). La Controriforma non tardò a farsi sentire e partì dai territori del Granducato. In quest’ ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] Diocleziano della provincia insularum.
Medioevo ed età moderna
Passata sotto l’amministrazione di Bisanzio .C., fu una delle metropoli del mondo antico. Le mura racchiudevano i porti e l’ e sono di stile gotico tardo francese, catalano e aragonese.
...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...