Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] degli autori. Questo tardo umanesimo politico si fonda sull'acritica accettazione della fonte narrativa antica; più vigile Iacopo Soldani e Lorenzo Giacomini avvertono che si sta vivendo un'età felicissima.
Chissà, forse era vero: Firenze si avvia a ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dei matematici antichi e alla loro influenza sulla cultura umanistica e matematica del tardo Quattrocento e altro capitolo di questo lungo dibattito, ormai estraneo all'età del Rinascimento.
Bibliografia
Akkerman 1988: Rodolphus Agricola Phrisius ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] paneretto d'insalata») e più tardi con Masuccio, preoccupato esclusivamente di di una zona sociale poco frequentata in età bembiana, se non appunto sotto la specie Fortini di riversare in un'atmosfera d'antico idillio bucolico le velleità d'un ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «Il fatto è che la poesia media dell'età barocca è piena di germi e fermenti; anzi «Pigra... sen va l'onda lucente, - e move tardi i cristallini passi; - che 'n sì ricco canal per certi aspetti minori della tecnica antica e recente e per le arti ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] 7,2 suggerisce che Silvestro non si poté recare a Nicea per l’età avanzata; non c’è alcun riferimento diretto a Silvestro, bensì alla sede , in Morfologie sociali e culturali in Europa fra TardaAntichità e Alto Medioevo, Atti della XLV Settimana di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Barbarossa) e fondato su fonti più antiche (una potrebbe anche essere Mainardino), Questo quadro positivo, che segna l'età di Filippo Augusto, non attraversa invariato personalità, e solo la storiografia più tarda è riuscita a dare a posteriori ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] poeta come il Carrer, col suo carattere tardo-melico e con la sua mitologia romantica 'altronde neppure a poeti di più antica formazione, quali Giuseppe Revere, era restata di una cultura europea della quale, nell'età matura, egli fu uno dei più grandi ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] radicalmente in Italia: dove un abisso divide i due secoli e le due età. Un abisso o un miracolo: la Rivoluzione. E non la Rivoluzione francese in ), come lo studio dell'antichità classica per gl'italiani del tardo Settecento, un problema immediato, ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] con l'aiuto di stampe antiche e tutto commentò con sterminata immoralità, attribuendo i trascorsi all'età giovanile e le novelle lascive all queste burle attribuite ad Arlotto dalla tradizione più tarda le più famose sono quella del vino (cfr ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] La nostalgia dell'età perduta si accampa nella canzone Alla Primavera, o Delle favole antiche (1822), dove soggiorno a Bologna. Per circa due mesi fu ospite dello Stella; dal tardo settembre al 3 nov. 1826 fu a Bologna dove, trascorsi alcuni mesi ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...