Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] a Ermete Trismegisto (mitico autore del tardo ellenismo); con il titolo Liber Aristotelis, si dichiara essere racchiusa tutta la sapienza antica del periodo precedente al diluvio. A Toledo materia, tra Medioevo ed età moderna. Correnti importanti del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] norvegesi.
Il concetto di “età vichinga” venne introdotto nel tardo XIX secolo, ma la scienza stile e l’animale prensile; sotto l’aspetto tipologico la forma più antica di fibula ovale è decorata con animali incisi dello stile animalistico III E ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] ' del tardo Impero romano? Che cosa li differenzia dai 'servi' del Medioevo o dai 'servi della gleba' dell'età moderna presenti assoggettati a un forte tributo.
Nella società romana antica il più evidente segno di limitazione della libertà personale ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Marsi, L. entrò nel monastero di Montecassino all'età di quattordici anni, accolto e fatto istruire dall'abate Agiografia latina nell'Italia meridionale, in La cultura in Italia fra tardoantico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, pp ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] dal V al II sec. a. C. E la più antica T., di cui lo scavo ha posto in luce uno dei 20) ed è quindi assegnabile ad età shaka-parthica (ad età greca, secondo il Marshall). Assai di T. seguono lo schema più tardo tipico del Gandhāra con le celle che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] con i Greci non fu del tutto pacifico se armi villanoviane di tardo VIII sec. a.C., forse prede di guerra o doni, età giulio-claudia attestata in specie nelle città dell’antica lega (ad es., a Caere, Tarquinia, Roselle, Arezzo, Volterra) l’antico ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di Malta sin dal tardo Cinquecento. Nel marzo 1637 Manoscritti Rari VII.70.A.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Antica finanza 237; Archivio segreto 860, p. 179; 876, c. 80v; 884, in Italia e in Germania nella prima età moderna, a cura di A. De ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; P. Conte, Chiesa e Roma: una messa a punto, in L'Umbria meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, Atti del Convegno di Studi, Acquasparta, 6-7 ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] , ecc.), che facevano parte di un santuario, completamente distrutto in età romana e forse già in rovina dopo la conquista romana di V un tèmenos aperto, giacché le più antiche terrecotte architettoniche sono del tardo VI secolo. E anche se gli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] in Antiche genti d’Italia (Catalogo della mostra), Roma 1994, pp. 47-52.
R. Papi (ed.), Insediamenti fortificati in area centro-italica. Atti del Convegno (Chieti, 11 aprile 1991), Chieti - Pescara 1995.
L. Bonomi Ponzi, La koinè centroitalica in età ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...