L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] . Sembra che nel Bronzo Tardo si affermi una tipologia abitativa ad impianto regolare di tipo palafitticolo-terramaricolo anche in insediamenti su leggero rilievo. Nell'area mediterranea, a partire dall'anticaetà del Bronzo, gli insediamenti ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] indicative dei profondi cambiamenti delle concezioni religiose che si manifestano nelle fasi più tarde dell'età del Bronzo; alle antiche tradizioni imperniate su una religiosità di ispirazione naturalistica collegata al mondo ctonio, alla ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] di sepoltura aristocratica, ma rimasero in uso anche in seguito, nella tardaetà repubblicana e nel primo periodo imperiale, soprattutto in quelle aree in cui avevano una più antica tradizione, come in Etruria (Perugia, ipogeo dei Volumni) e nell ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] un cranio di vacca e 3 macine di pietra. Nella necropoli dell'età del Bronzo di Ban Lum Khao (alta valle del Mun, Thailandia) sia con l'ausilio della tipologia ceramica ‒ in due gruppi, antico e tardo Neolitico, e datate tra il 2300 e il 1500 a.C ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] ha, spesso occupati, in parte, fin dalla media o dalla tardaetà del Bronzo; anche nel Lazio, tra il IX e gli Guilaine - S. Settis (edd.), Storia d'Europa, II. Preistoria e antichità, Torino 1994; A. Aspes (ed.), Modelli insediativi tra Alpi e ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] che deriva dal greco πολιτεία (latino tardo politia) - si riferiva a un complesso b) su un organo statale (ad esempio i vigiles dell'antica Roma, creati nel VII e VI secolo a.C.); sociale divisa in base alla classe, all'età, alla razza e al sesso, e ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] del Regno Unito, il calcio, non tarda ad arrivare. Nel 1868 viene fotografata una sport e si apre una nuova pagina sull'età contemporanea.
Il secolo dello sport
All'inizio del Giochi Olimpici. Lo spirito dell'antica Grecia risorge ad opera del barone ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] tardo Longshan della valle del Fiume Giallo la conoscenza della metallurgia. L'archeologia dell'età 'apertura di nuove vie di comunicazione, o il congiungimento di tratti viari più antichi, per un totale, all'inizio dell'epoca Han, di 13.760 li ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] si formarono in Italia nel tardo Medioevo per opera di letterati di Francesco Gonzaga, signore di Mantova, oltre ad antichità e quadri, vi erano un corno di unicorno ai parenti. Sono preferibili gli impiccati di età media, non magri né grassi, di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] (Guozi si, più tardi rinominata Guozi jian), ossia il più antico organismo responsabile dell'organizzazione scolastica la scuola di legge nella quale si poteva accedere anche a un'età compresa tra 18 e 25 anni. Il cosmopolitismo, che caratterizzò la ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...