La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] sui dipinti antichi è confermata dalle analisi. Tracce della tecnica a fresco nelle pitture murali di età romana sono pavimenti musivi, uno più antico collocato al piano originale e interamente obliterato da un mosaico più tardo, staccato e montato su ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] II sec. d.C., divenne al più tardi nel V sec. a Costantinopoli il manuale standard molto frammentario, rappresenta il più antico tentativo documentato ‒ e insieme il quello praticato dai Siri orientali.
L'età abbaside
Delle opere dei grammatici siri ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] abitazioni sopraelevate, del tipo noto in Asia monsonica dalla tardaetà del Bronzo a tutta l'epoca storica.
Le soglie è accennato. Ancora alla fase di formazione delle più antiche strutture statali del Sud-Est asiatico continentale risalgono i ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] 1955; Deér, 1959), è stato acquisito che tra l'antichità e il tardo Medioevo in quest'area sono state incise pietre e che Venezia 1995, pp. 68 ss.
R. Elze, La simbologia del potere nell'età di Federico II, ibid., pp. 45 ss.
A. Esch, Friedrich II. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] in Semireč´e), l'uzdāna lascia testimonianze incontrovertibili in età più tarda (VI-VIII sec. d.C.) in Sogdiana, a ritualy kušanskoj Baktrii. Pogrebal´nyj obrjad [Culti e rituali dell'antica Battriana. Il rito funerario], Moskva 1984; M.H. Pottier, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] leggero e veloce, con ruota raggiata, è documentato nell'anticaetà del Bronzo anche in Italia, dove una ruota a in grado di affrontare il mare. Le incisioni della tardaetà del Bronzo scandinava, raffiguranti migliaia di imbarcazioni con prue ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] città bassa. In particolare, nel Bronzo Antico II questa tendenza all'agglomerazione si fa di cinta per gli abitati è tardo e dovuto probabilmente ad influenza cicladica. evolutivo che porterà alla polis di età storica. Il periodo che unisce i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] e i temperamenti del corpo, l'anatomia umana, le età della vita, le malattie e i loro rimedi, i corpi enciclopedie latine
Più che gli antecedenti antichi, come i Nove libri sulle novecento, e le enciclopedie più tarde, in misura più o meno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] primi anni seguiti all’editto di Milano. La transizione dall’antichità al Medioevo, cioè il TardoAntico, che con A.H.M. Jones (1971-83) collocheremo aveva conservato una forma di unitarietà fino all’età dioclezianea (284-305), anche se la Tetrarchia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] (edd.), Pievi e parrocchie in Europa dal Medioevo all’età contemporanea, Galatina 1990.
A.A. Settia, Chiese, strade e VII e VIII secolo in Italia settentrionale. VIII Seminario sul TardoAntico e l’Alto Medioevo in Italia settentrionale (Garda, 8-10 ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...