Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] nelle sottocategorie A, B, C, D, E, stabilite in base all'età media dell'equipaggio). Il timoniere è soggetto alle varie categorie di vogatori: la sua matrice prettamente ecologica, per lo sforzo virile dei vogatori, per l'armonia dettata dal ritmo ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] latina
La fase di rinnovamento dell'impianto urbano di C. in età comnena si arrestò a partire dall'ultimo decennio del sec. 12°, dei quali raffigura la parte inferiore di un volto virile e barbato. Quella che tutt'oggi rappresenta la prima ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] questo paese, risente di un potente influsso proveniente dalla Cina fin dall'età più remota, tanto che la leggenda narra che il mitico Ij zi le anche larghe per lasciare posto al membro virile nettamente evidenziato, mentre le anche femminili sono ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 198; B.M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, "Atti del II Convegno di studi umbri, Gubbio 1964", sembra essere il ciclo del tempio della Fortuna Virile a Roma, dell'epoca di papa Giovanni VIII ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] purezza primitiva prestato da D. alla sua città una sorta di età dell'oro non esclusivamente leggendaria - vale a rivestire persone e finalmente punite.
Vive sempre nel poeta, nella sua virile accettazione del dolore, la speranza di ritornare a F ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271; G.A. Dell La scultura. I ritratti, ivi, pp. 321-323; S. Maggi, Ritratto virile-Diocleziano, ivi, p. 325; F. Rebecchi, La scultura, I sarcofagi, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] nevralgici della vita urbana di età imperiale, con l’assunzione della toga virile dei giovani, con i riti 1993, pp. 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L’Urbs. Espace urbain et ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 1499 e 1516, ricopre 52 uffici; alla fine del 1503, all'età di 74 anni, è contemporaneamente savio grande e procuratore di San Marco Venezia, p. 98, sottolinea come convenisse "tenere con virile dignità il [...] seggio, mostrandosi degni dei posti di ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] modello, sia dalla seconda metà del sec. 6° al 7° sia in età carolingia, il che fa pensare che il modello originario non fosse il mosaico (basti citare gli affreschi del tempio della Fortuna Virile); per quanto riguarda un possibile legame tra Roma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1924 al 1932 (Storia del Regno di Napoli, 1925; Storia dell'età barocca in Italia. Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, 1929; italiani, ammonendoci del dovere ripigliare e proseguire la sua virile aspirazione alla vita" (p. 114).
In Poeti e ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...