GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] solo in pochi casi il G. mette in evidenza l'animo virile e il "cor magnanimo" di alcuni personaggi (Debora, la . da Bagnacavallo, in Le campagne italiane nel Rinascimento e nell'età barocca, Bologna 1979, pp. 121-152; P. Cherchi, Enciclopedismo ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] di cilindro e toro corrisponde alla b. samia, che in età arcaica e classica costituisce la forma più diffusa in Magna Grecia tempio rotondo sul Tevere, c.d. Tempio della Fortuna Virile, Colosseo, II e III piano, Stadio di Domiziano, Curia ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] VII e la metà del VI sec. a. C., restano numerose statue virili nude, le braccia distese lungo i fianchi, la gamba sinistra avanzata, vascolare la quale segue appunto, come per l'età precedente, la già riscontrata predilezione per la figura di ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] .
La decorazione dei mutuli ornati di gocce si trova sia nel tempio italico che nel tempio romano di età repubblicana, come il cosiddetto tempio della Fortuna Virile a Roma, ed anche nel Pantheon e nel tempio di Nimes.
A differenza dei f. greci di ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] e nello xystus, vanno assegnate, assieme a capitelli d'anta riutilizzati, due teste ritratto, l'una virile di tipo giulio-claudio e l'altra muliebre di età flavia.
Bibl.: G. V. Gentili, in Not. Scavi, IV, 1951, p. 332 ss. (ivi bibliografia precedente ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] aprile 1763, data in cui firmò due disegni con Studio di nudo virile seduto (Urbania, Biblioteca comunale, nn. 63 II, 224 I; seppur concordi sull’anno, il 1724, discordano sull’età dichiarata: nell’atto di morte conservato dell’Archivio della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] con Giorgione, che nello stesso giro di anni dipingeva Le tre età della Galleria Palatina di Firenze.
Il pittore, pur continuando a a sinistra (Milano, Biblioteca Ambrosiana), il Busto virile di tre quarti (Dresda, Staatliche Kunstsammlungen, ...
Leggi Tutto
vocabolo (vocabulo)
Alessandro Niccoli
Pier Vincenzo Mengaldo
È la parola considerata come unità lessicale semanticamente espressiva. V. oltre, Teoria dei Vocaboli.
Il Convivio è l'opera nella quale [...] questo però, che la forte accentuazione, propria di quell'età, del problema stilistico come problema di una congruenza a priori Inst. mus., ediz. Friedlein, p. 181). E le parole virili possono a loro volta esser proprie della città (urbana) o della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta: la polis che si volle perfetta
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Sparta evoca un regime chiuso, talora [...] a sopportare ogni durezza e a dimostrare il proprio coraggio virile in battaglia. Lo status individuale (timé) deve essere fattorie molto piccole. Anche altrove, in Grecia, fra l’età tardoarcaica e classica si registra una più densa occupazione della ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] prima deca di Livio (Plut. 63.1), dove il ritratto virile nel frontespizio (c. 1r), dai tratti ingenui e schematizzati, in Nel raggio di Piero. La pittura nell'Italia centrale nell'età di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L ...
Leggi Tutto
virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...