Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] alla ricca suppellettile longobarda, i molti resti romani, fra cui un bel ritratto virile in bronzo proveniente da Zuglio, di età ancora discussa, attribuito da alcuni all'età traianea, da altri ritenuto ritratto di Costantino.
Bibl.: C. I. L., V, p ...
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Vedi SIRMIONE dell'anno: 1966 - 1997
SIRMIONE (Sirmio)
M. Mirabella Roberti
È la penisola della costa meridionale del Lago di Garda cantata da Catullo (v. specialmente c. xxxi), dov'egli aveva una villa: [...] tre pannelli con figure di atleti e con un ritratto virile togato, varie scene di genere (sacrifici in paesaggi) (I sec. d. C.); tutta la penisola è stata fortificata in età tardoromana e bizantina ed è stata centro del sistema difensivo del Garda.
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Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] di m 7,5), sono stati riportati alla luce due santuarî dell'ultima Età del Bronzo (XIII sec. a. C.). Uno di questi è di particolare di stele votive (v. Betilo) insieme ad una statua virile seduta e ad un leone; la tecnica costruttiva, in ortostati ...
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DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] a. C. Il Vessberg recentemente, in base a un calcolo dell'età di Lucio e Gneo Domizio in confronto a quella del ritratto, escluse e ritenne trattarsi del padre, o dell'avo. Il tipo virile del denario, invece, parve al Babelon (seguito poi da tutti ...
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ERMA (ἑρμῆς; herma, hermes)
P. Mingazzini
Pilastro rettangolare sormontato dalla scultura a tutto tondo di una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali simili a monconi di braccia. [...] e dei viandanti; il primo concetto era simboleggiato dal membro virile in erezione, l'altro dalla forma del monumento, simile scapito del corpo. Grandissima diffusione ebbe l'e. in età romana, soprattutto per le sue applicazioni decorative, ma anche ...
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GHENELEOS (Γενέλεως)
Red.
Scultore greco operante a Samo nel VI secolo a. C. La sua firma si trova sull'orlo inferiore della veste di una figura femminile seduta in trono, indicata col nome di Phileia, [...] di Hera, a N dell'accesso monumentale del circuito di età precedente alle costruzioni attribuibili a Rhoikos (v.). Alcune figure recano a destra, alla figura di Phileia seguiva una statua virile priva di iscrizione, poi tre inserzioni nella base per ...
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Vedi TRIVENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRIVENTO (Terventum)
A. La Regina
Centro sannitico e municipio romano situato nella media valle del Trigno (Mouse).
La forma esatta del nome, Terventum, è attestata [...] nella sua giurisdizione Schiavi d'Abruzzo, ove esiste un notevole tempio sannitico di età ellenistica, S. Giovanni Lipioni, donde proviene la testa virile bronzea di Parigi detta da Bovianum, Montefalcone, ove sono segnalati resti sannitici e ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] cui è dedicata la bella chiesa romanica), fu prospero centro in età comunale in lotta - con i Milanesi, che lo distrussero nel cui sono raffigurati due personaggi, e soprattutto da un bel ritratto virile bronzeo (270-300 d. C.), ora al museo di Milano ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (v. vol. v, p. 249 ss.)
V. Tusa
Nel 1964 sono stati ripresi gli scavi a M. a cura di una Missione della Soprintendenza alle Antichità di Palermo e dell'Istituto [...] femminili di terracotta di vario tipo e di un tipo di maschera virile databili al VI sec. a. C. e di uso votivo: edifici di cui si notano i resti e di cui si è potuto stabilire l'età, VI sec. a. C., che è forse la stessa per l'edificio principale ...
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IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] I. compare insieme con Eracle, la divinità della forza virile, e con la sua dea Ebe, la rappresentante dell' rilevare la viridis senectus del robusto e giovanile Gothicus, nonostante l'alta età raggiunta.
Bibl.: G. Wissowa, Religion und Kult, 2, p. ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...