COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] alquanto forzata dell'iscrizione che circondava la testa virile con elmo in essa rappresentata, trattarsi dell'effige reperti del genere furono in seguito ritenuti contraffazioni di età posteriore (cfr. A. Fabretti, Corpus Inscriptionum Italicarum ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] come un dio, è dire poco. Segretamente ogni ragazzo della mia età (parlo degli anni Trenta, gli anni della mia adolescenza) volle essere quella di Gary Cooper era una bellezza allo stesso tempo virile e ingenua, era la bellezza del puro di cuore, del ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] economiche (Medici, 1857, p. 4), ad avvicinare il M., in età già matura, agli studi di osteologia e miologia e, quindi, alla scuola conforto nonché "di aiuto e sostegno col suo talento e spirito virile" (ibid., p. 309) poiché, istruita dal M. nelle ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] rami scolpiti, dalla fronte del quale emerge una maschera virile. Per questo basamento il C. si ispirò probabilmente a 'Accademia, inv. 560, è conservato un suo ritratto all'età di cinquantasei anni), e negli anni successivi ricoprì numerose cariche, ...
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Tracy, Spencer (propr. Spencer Bonaventure)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 5 aprile 1900 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1967. Nella [...] Crawford, ma sembrò più a suo agio in un'atmosfera di cameratismo virile, in Test pilot (1938; Gli arditi dell'aria) di Fleming e appesantito, T. era pronto per interpretare uomini avviati alla terza età, e con Father of the bride (1950; Il padre ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] di recitazione, scrittura, regia. Viene ritenuto il regista dell'eroismo virile e del culto dell'uomo di fronte al pericolo, ma si trasferì dal Midwest, dove era cresciuto, in California all'età di dodici anni e con la morte del nonno materno venne ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] al F. - non foss'altro per la sua giovane età e la brevità del soggiorno genovese -, ed è quella, data sottolineò quanto di tragico c'era nella prematura scomparsa di "un'anima virile e ardita in un cuore tenero di fanciullo". Nel 1888 la città ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] e organo (1917); Il pianto della Madonna, per soli, coro virile e orchestra (1931); Missa secunda, per coro a tre voci dispari Catalogo delle opere di G. Guerrini al suo settantesimo anno di età (1960) e Curriculum della sua vita, redatto a cura dello ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] del tema della menomazione vedovile che risultarono sgradite alla virile committente. Fu dopo l'elezione di Paolo IV che tema dell'esilio da Roma. Infine, tralasciati nella tarda età gli esercizi poetici, ella dedicò le sue cure alla ricerca ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] di avere riconosciuto nel L. l'autore del Ritratto virile firmato "Tommaso Fiorentino" e datato al maggio del 1521 Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 39, 43 s.; L. Bencistà, in L'età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la scuola di S. Marco (catal.), a cura di ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...