Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] , le soluzioni concentrate di alcuni sali inorganici quali il solfato d’ammonio, molti solventi organici quali acetone, etere, cloroformio. La conoscenza dei parametri chimico-fisici della denaturazione è importante, per es., per la preparazione dei ...
Leggi Tutto
(o eteri corona) Famiglia di polieteri ciclici derivanti principalmente dal glicol etilenico o da glicoli etilenici sostituiti. Sono fra i più semplici e interessanti leganti macrociclici della chimica [...] nel loro impiego come catalizzatori nei trasferimenti di ioni da una fase acquosa a una organica. Strutture del tipo a etere corona sono presenti in alcuni antibiotici (per es., la nonactina) che, in tal modo, riescono a trasportare rapidamente gli ...
Leggi Tutto
Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate, il cui monofiletismo è sostenuto da un’analisi cladistica condotta negli anni 1990 sia a livello molecolare, attraverso lo studio delle sequenze di DNA, sia a [...] , di geranio, di lemongras, di citronella ecc. Liquido oleoso incolore, di odore gradevole di rosa, solubile in alcol ed etere, insolubile in acqua e glicerina; con gli acidi tende a isomerizzarsi; per ossidazione dà il citrale; forma esteri. Si ...
Leggi Tutto
LUBRIFICANTI
Giorgio Roberti
(XXI, p. 542.) - Nel 1940 i lubrificanti prodotti negli Stati Uniti hanno rappresentato circa il 3% del petrolio greggio entrato nelle raffinerie. Tra i lubrificanti quelli [...] di vista analitico, le sostanze asfaltiche sono quelle che precipitano per aggiunta di etere di petrolio. La determinazione è funzione della frazione di etere che si adopera e della sua purezza, essendo la precipitazione tanto più completa quanto ...
Leggi Tutto
. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] alla regione in cui avvengono fenomeni magnetici, come a una regione in cui lo spazio ambiente, sia esso riempito da etere libero o da materia ordinaria, ha subito una perturbazione, si trova in uno stato fisico speciale; e si pensò a individuare ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] 1826, p.3).
Il pensiero, procedendo in questo senso, arriva a negare addirittura ogni significato alle entità ipotetiche (eteri, fluidi, masse nascoste) che si introducono nella spiegazione fisica, rifiutando di ragionare su quantità che non siano ...
Leggi Tutto
È il più semplice degl'idrocarburi non saturi a triplo legame della serie CnHn-2, corrispondente alla formula C2H2. Secondo la nomenclatura ufficiale dovrebbe essere chiamato etino.
Fu scoperto nel 1836 [...] continuata del calor rosso, per es. dall'etilene, dall'alcool metilico, dall'alcool etilico, dall'aldeide e specialmente dall'etere. Si trova perciò sempre acetilene nel gas illuminante, sebbene in piccola quantità (0,06-0,07%). Si forma acetilene ...
Leggi Tutto
PIRIDINA (C5H5N)
Mario Betti
Fu scoperta nel 1848 da T. Anderson nel catrame animale (olio di Dippel), liquido bruno, d'odore sgradevole, di reazione alcalina, che proviene dalla distillazione secca [...] permette d'ottenere numerosi derivati della piridina perché in essa l'ammonaldeide può essere sostituita da altre ammonaldeidi e l'etere acetacetico da altri acidi β-chetonici. Interessanti sono pure le reazioni di sintesi dovute ad A. Michael e a I ...
Leggi Tutto
. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] -tiodifenilamina); in Svizzera: l'Antistin (2 N-fenil-N-Benzil-aminometilimidazolo); in America: il Benadryl (cloridrato dell'etere β dimetilaminoetil-benzidrile) e la Pyrioenzamine (cloridrato di N′ N-dimetil-N′-benzil-N′ [α - piridin] etilendiamina ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Alberto Maria Ghisalberti
Scrittore e patriota, nato a Schio il 25 novembre 1817, morto a Verona il 28 dicembre 1888. Dalle scuole vicentine il padre lo avviò agli studi legali nell'università [...] e di lingua, la facile buffoneria, la non sempre evitata volgarità: La donna romantica, Il medico condotto, Le necrologie, L'etere solforico e più Lo studente di Padova suggerirono confronti col Giusti. Ma il toscano restò superiore al F., cui troppo ...
Leggi Tutto
etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...