NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] e Haifa, non lontano dal percorso dell'antica via Maris.Sebbene il sito ospitasse un insediamento rurale già almeno dalla media etàdelBronzo (3°-2° millennio a.C.), la storia di N. è strettamente legata alla figura di Cristo; secondo alcuni passi ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'etàdelBronzo, ma solo con la [...] di Stavelot (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; Bianchi, 1990, p. 69).Dopo la splendida etàdel vescovo Litifredo - cui forse sono state attribuite committenze che potrebbero in futuro essere restituite in parte a suoi predecessori o ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] anus 'cerchio'.
Nell'Antichità (all'etàdelBronzo risalgono i primi esemplari in metallo, inizialmente semplici cerchietti lisci o, al più, attorti a spirale, in genere realizzati in oro, argento o elettro, lega costituita da questi due metalli, ...
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MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] di un insediamento dell'etàdelBronzo, come fortezza a protezione del fiume, e viene menzionata con il nome di Misni nel Chronicon di Thietmar di Merseburg (975-1018). M. divenne il punto di partenza del dominio germanico sul territorio occupato ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] regale, purtroppo saccheggiato, nel quale erano stati riutilizzati, nel periodo tra il sec. 8° e il 12°, alcuni dolmen dell'etàdelBronzo. Su uno di essi (Stavropol') fu scolpito tra il sec. 11° e il 12° un complicato bassorilievo che rappresenta la ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] conciatura vegetale invece è nota a partire dall'etàdelBronzo. A seconda del conciante utilizzato il c. assume una particolare causa della sua scarsa compattezza.L'elasticità e la plasmabilità del c. quando è umido, nonché l'indeformabilità assunta ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'EtàdelBronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] d'Oro; quello O circa 10 m più internamente di via Carducci (Not. Sc., 1941, p. 105).
Notevole fu l'espansione extraurbana, forse del Il sec. d. C. specialmente sul lato meridionale, dove sorgevano il teatro e, più ad E, l'anfiteatro: dagli avanzi ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] dell’antica Battriana), il Kazakistan, la Siberia meridionale, il Caucaso settentrionale e le steppe a N del Mar Nero. All’etàdelBronzo datano i primi impianti di irrigazione artificiale, i caratteri fondamentali dell’architettura e alcune tecniche ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] dall’Africa settentrionale che, mescolatisi ai popoli preiberici, diedero luogo alla civiltà d’Almería (➔ Almería), fiorita dal Neolitico all’EtàdelBronzo. A questi si sovrapposero in alcune regioni i Celti (6° sec. a.C.: la fusione dei due gruppi ...
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Scultore (Parigi 1840 - Meudon 1917). Artista di grande talento e di robuste capacità espressive, tentò di fondere l'impostazione monumentale michelangiolesca con l'intenso, vibrante realismo memore della [...] poi a Bruxelles (1871-77). Concluso un viaggio in Italia (1875-76), nel 1877 presentò al Salon di Parigi l'EtàdelBronzo (Parigi, Musée Rodin), opera d'ispirazione classica ma di straordinario realismo che, creduta un calco dal vivo, suscitò vivaci ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...