CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] divenne civitas decumana (Diodoro Siculo, XXIII, 77). L'impianto urbano a cardini e decumani risale probabilmente all'etàellenistica; recenti scavi nell'area della cattedrale normanna hanno restituito ampi tratti del selciato romano allineati con la ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] provenienti da diverse campagne di scavo del vilayet di E. - dal periodo preistorico a quello urateo, dall'etàellenistica a quella romana -, numerose iscrizioni e pietre tombali armene, georgiane, bizantine e turche, steli funerarie e oggetti ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] avesse perso il significato politico avuto durante l'etàellenistica, A., sede del governatore bizantino fino al 646, rimase un grande centro commerciale cosmopolita, essenzialmente greco, con una cospicua comunità ebraica.La città tardoromana e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Bandinelli il D. aveva discusso il 22 ottobre di quell'anno dei caratteri del ritratto etrusco in etàellenistica ed aveva dichiarato di "non saper seguire certe ... tendenze filosofeggianti" (con riguardo specialmente alle "ricerche di struttura ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] ha invece una base decorata, un fusto più slanciato e un capitello con decorazioni a volute. Dallo ionico derivò, in etàellenistica, il terzo ordine, chiamato corinzio: la colonna è ancora più snella dello ionico e ha il capitello decorato da foglie ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] alle iniziali, la m. è esistita fin dall’etàellenistica, e fu preceduta da disegni, di soggetto simbolico o narrativo, su papiri. Tuttavia non ci sono pervenuti manoscritti illustrati anteriori al 4° sec. d.C. e la nostra conoscenza della m. più ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Testa volta verso l’alto (Firenze, Casa Buonarroti, inv. 1 verso, avente per modello l’Alessandro morente, scultura di etàellenistica nelle collezioni medicee, oggi nella Galleria degli Uffizi).
Le vele e le lunette sono dedicate alla Genealogia (o ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] epoca di tensioni e trasformazioni decisive non può non rispecchiarne i conflitti e i drammi. Il secolo finisce sui poeti dell’etàellenistica, su Ermete, Giamblico e Proclo. M. Ficino si muoverà fra il mondo di Lucrezio, deserto di Dio, e la torbida ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] ma erano giochi metrici già in uso presso i poetae novelli del 2° sec. d.C. e prima presso i Greci nell’etàellenistica con i carmi figurati di Dosiada e imitatori.
Saffico Sono detti saffici alcuni metri lirici perché prediletti da Saffo (7°-6° sec ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] le epoche (in partic. nell'etàellenistica), fino al mondo contemporaneo. Il capolavoro di P. è l'Afrodite cnidia: il corpo della dea è scolpito in maniera armoniosa, con la consueta posa sinuosa cara a P.; inoltre lo sguardo dolce e sentimentale e ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...