TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , Bibl. Capitolare, 490), anch'esso legato a t. e ricettari di epoca ellenistica e tardoantica, come il Papiro X di Leida, di età costantiniana (Silva 1989).Già citata in età carolingia, la copia più antica della Mappae clavicula in Occidente è in un ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] monetazione nel volgere di un ventennio; la folta, scomposta chioma, retaggio ellenistico, si abbassa man mano e si riordina. Punto d'arrivo delle possibilità dei coniatori di età augustea si possono considerare i medaglioni aurei di Este (2 a. C ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] costruttiva, dei capitelli delle colonne, che assomigliano ad un capitello da Radòtovi, datato all'ultimo periodo ellenistico o addirittura ad età romana: per lo Hammond le più antiche tegole del tetto proverrebbero da un edificio anteriore. Che ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] in Arch. Class., V, 1953, pp. 244-47; id., Scarico di fornace ellenistica a Gela, in Arch. Class., VI, 1954, pp. 129-132; G. V Arte, 1954, Fasc. III, pp. 259-261; id., Vaso figurato di età cristiana di Sofiana, in Boll. Arte, 1956, fasc. II, pp. 158- ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] alla città di assumere un ruolo molto notevole in età romana.
Ancor prima di definire i caratteri del mondo stata quella di una città a carattere misto, da un lato ellenistico-romano, dall'altro parthico; la prevalenza degli interessi commerciali e ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] che nelle figure delicate delle danzatrici col kàlathos, raffigurate nelle ogive, al posto delle sfingi guardiane.
3. L'etàellenistico-romana; la prima età bizantina. - Si sa che la città di X. si ingrandì singolarmente nel III sec. a. C., all'epoca ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] 200 a. C. circa - 80 a. c.; periodo del tufo. Nel mondo ellenistico orientale 300 - 60 a. C. circa.
Questo stile fu chiamato "primo", dal verosimile che in pitture, databili nella fine dell'età repubblicana, si debba cercare l'origine del IV stile ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] non esistono neppure su un piano cronologico fra le forme ellenistiche e quelle romane (almeno fino a tutto il I sec Wiegand-H. Schrader, Priene, Berlino 1904; A. Pasqui, Tomba di età romana scoperta presso l'antica città di Amiternum, in Not. Sc., ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] nel tempio della Fortuna Primigenia, a Palestrina, nicchie ricoperte con semicupole di età sillana. Nicchie chiuse a guisa di calotte sono accertabili in Oriente già in epoca ellenistica (edificio sotto il grande altare di Pergamo, forse del sec. III ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] topiaria che aveva origini orientali e una mediazione ellenistica, ma che i Romani considerarono come una Napoli, VIII, 1924, p. 136; G. Lugli, Scavo di una villa di età repubblicana in località S. Basilio (Roma), in Not. Scavi, 1930, p. 529 ss ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...