Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di una parte degli esuli da Babilonia ha inizio l'epoca del secondo Tempio - un'età di restaurazione che vede il succedersi delle dominazioni persiana, ellenistica e romana, l'inizio di una vasta diaspora ebraica e la nascita della sinagoga accanto ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] scuola iniziava a cinque o sei anni e terminava in età adulta. Il metodo di insegnamento consisteva nell'insegnare a biblioteca di Assurbanipal erano ancora in circolazione nella Uruk ellenistica e probabilmente anche in altre città.
Canone e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] ancora un'esplorazione sistematica; per altre ancora, soprattutto quella ellenistica, la documentazione archeologica permane decisamente lacunosa. Esempio emblematico di città medio-orientale dell'età del Bronzo, Shahr-i Sokhta (3200-2100 a.C ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] articolato in due grandi "onde" successive, la prima collocata durante l'età del Bronzo, tra il IV e gli inizi del II millennio a Nord-Ovest è stata ravvisata l'impronta della tradizione ellenistica alla quale questa regione era stata esposta, vi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] verso la Battriana e l'Hindukush. Benché di età augustea, la descrizione di questo itinerario fornita da ; P. Callieri, L'esplorazione geografica dell'Iran in epoca ellenistica e romana: il contributo della documentazione archeologica, in OCNUS, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] espansione di Roma a spese delle città greche, dei regni ellenistici e della potenza cartaginese.
Né, d'altra parte, di perfezione. Queste teorie hanno la loro base nell'immagine di un''età dell'oro' che sta all'inizio della storia dell'umanità: un' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , che più aveva interessato la cultura greco-ellenistica: quella che, postulando l’esistenza di complesse Faracovi, Lo specchio alto. Astrologia e filosofia fra Medioevo e prima età moderna, Pisa-Roma 2012.
Il linguaggio dei cieli. Astri e simboli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] e pubblicati anche i testi dei suoi commentatori ellenistici (scarsamente conosciuti nel Medioevo), tra cui Alessandro qualificato come un connotato deteriore dell’aristotelismo della prima età moderna. Si possono, in proposito, ricordare i sarcasmi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] Vincitore a Tivoli ripropongono, sulla base di esperienze ellenistiche, l'associazione tempio-teatro e la presenza di ampi in un arco cronologico molto vasto. Attestate fin dall'età arcaica, le offerte fittili hanno la massima diffusione a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] tipo, definito "di Bani Surmah", le tombe collettive dell'età del Bronzo nel Luristan ne attestano altri tre: quello in assieme a tombe di epoca sasanide. Eredità della dominazione ellenistica è la deposizione nella bocca o nella mano del defunto ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...