Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] rilievo, già alla fine del II sec. a. C., età cui appartiene un grande tumulo sepolcrale scoperto al centro della città, incisa denominerebbe come Catone (l'Uticense); la testa ellenistica della quale sono state proposte le più varie identificazioni ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] nelle sue linee generali dalle rappresentazioni di fiumi nell'arte ellenistica.
L'opera più nota ed illustre è la statua pentelico, è di gusto accademico e sembrerebbe potersi datare ad età adrianea, sia per il gusto classicheggiante, che per il tipo ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] sculture termina con la piena età augustea: la politica borghese del principe impone con piena consapevolezza politica un gusto classicistico, che rifacendosi a modelli del V sec., abbandona gli schemi stilistici ellenistici che erano alla base dell ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] -76 a. C.) è copiata da quella di una tomba ellenistica ad Atene (il cosiddetto Sepolcro di Trasillo). I suoi muri sono facevano parte di un edificio pubblico ebraico (una sinagoga?) di età erodiana.
A Masada, e forse a Herodium, sono state rinvenute ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] da S. (Diod., xxxiv, 5, 1). È possibile che in età romana la città si sia spostata, almeno in parte, verso l'attuale Castellammare lati due parasceni secondo il tipo comune alla scena ellenistica siceliota: notevoli nei parasceni due figure di Pan, ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] . Lo sviluppo artigianale di F. trova il suo massimo splendore tra l’età tardoarcaica e quella ellenistica, come è testimoniato dalla fervida attività legata alla coroplastica templare e alla ceramografia. Le terrecotte architettoniche e votive ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] il luogo ove avrebbero soggiornato da vivi.
L'età costantiniana segna la prima grande fioritura di fondazioni memoriali basiliche avesse il suo modello nei santuarî degli eroi di epoca ellenistica (per esempio Kalydon, secondo E. Dyggve, v. monumento ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] Mulezan a Nîmes, uno a Magonza); tutti provengono da strati di età romana. Il mantello sarebbe un indumento celtico, non tracio, come attesa del padrone, un'opera di genere, d'arte ellenistica; ma il mantello col cappuccio e la provenienza di una ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] C.) con rappresentazioni di banchetti funebri di tipo ellenistico-romano, simboli punici e iscrizioni greche. Su alcune punica non si conosce nulla. I resti finora rinvenuti sono di età romana e indicano l'espansione della vita urbana entro e fuori ...
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Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] 'acropoli, al disopra del sacello di Esculapio, è il basamento di un altro tempietto di costruzione ellenistica, con pavimento a mosaico, d'età romana. Dietro al teatro sono i resti di un portico greco, con pilastri a grossi blocchi parallelepipedi ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...