KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] lungo periodo che abbracciava Oriente e Occidente, antichità, Medioevo ed età moderna. E a poco a poco cambiò anche il suo stile seguenti, come L'imperatore Federico II e l'immagine ellenistica della regalità (Kaiser Friedrich II. und das Königsbild ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] espansione di Roma a spese delle città greche, dei regni ellenistici e della potenza cartaginese.
Né, d'altra parte, di perfezione. Queste teorie hanno la loro base nell'immagine di un''età dell'oro' che sta all'inizio della storia dell'umanità: un' ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] radici sia nell'Antico Testamento che nella filosofia ellenistica. Quindi non è necessario chiedersi da dove Federico e ringiovanire la Chiesa, e instaurare qui sulla terra l'età dell'oro. Quest'interpretazione è stata criticata in particolare da ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] scritto cum ira et studio: nella tribolazione di un’età che mette a disposizione di colui che lavora con intelletto ’unica sfera politico-religiosa, così come la teologia ellenistica aveva saputo integrare anche la teologia cristiana nella cosmologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] e pubblicati anche i testi dei suoi commentatori ellenistici (scarsamente conosciuti nel Medioevo), tra cui Alessandro qualificato come un connotato deteriore dell’aristotelismo della prima età moderna. Si possono, in proposito, ricordare i sarcasmi ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] dai 'servi' del Medioevo o dai 'servi della gleba' dell'età moderna presenti, in Europa, a est del fiume Elba? Di liberi né schiavi. Gruppi sociali e rapporti di lavoro nel mondo ellenistico-romano, Milano 1976.
Luzzatto, G., I servi nelle grandi ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] Tiana (II, 20) ed è quindi assegnabile ad età shaka-parthica (ad età greca, secondo il Marshall). Assai più incerta è 1941 (fondamentale anche per i rapporti di T. con il mondo ellenistico); H. C. Beck, The Beads from Taxila (Archaeological Survey of ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] determinò anche l'intromissione di Roma nella politica dei regni ellenistici: un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido si era T. VII nella Pauly-Wissowa, è stato invece riconosciuto come di età memfita.
9. - tolemeo viii sotere ii, latiro (Λάϑυρος) ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] che nelle figure delicate delle danzatrici col kàlathos, raffigurate nelle ogive, al posto delle sfingi guardiane.
3. L'etàellenistico-romana; la prima età bizantina. - Si sa che la città di X. si ingrandì singolarmente nel III sec. a. C., all'epoca ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] parte, analoga a quella attribuita, tra la fine dell’età del Bronzo e la prima età del Ferro, alle file di stele aniconiche di pietra raffinate e scenografiche architetture di ispirazione ellenistica, realizzati da maestranze specializzate, spesso a ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...