ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] lombardo, XLIX (1922), pp. 394-396; A. Colombo, Milano feudale e comunale, Milano 1928, passim;G. P. Bognetti, L'abbazia LXIV (1952), pp. 157-176, 293-314; Id., La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 171 ss., 186 n. 49, 194, 204 ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] L. XX. 4862).
I C., sebbene il centro del loro potere fosse nel castrum omonimo, avevano, come gran parte delle famiglie feudali dell'età comunale, un'abitazione in città. Essa ci è documentata solo a partire dal sec. XV, ma è da supporre che datasse ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] - e cinque figli, che risultano, per la minor età, "nondum in Consilium admissi" nella "conscriptio nobiliuni civicum" lostesso anno in cui è tra i rappresentanti a Venezia della feudalità friulana), sottoscrive, assieme a dei Collorédo e ad altri, ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] corso del triennio 1078-80 fu la richiesta dell'aiuto feudale (l'adiutorium ovvero, come riferisce Guglielmo di Puglia, in città. Schemi politici ed urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, Bari 1979, pp. 182-184, 186; H. ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] 'oratoriano G. Laderchi che aveva pubblicato (1707) come documento dell'età di Decio gli atti di s. Crescio (cfr. Acta Sanctorum, ecclesiastica, paleografia, storia medievale italiana, diritto feudale, non aveva fatto che crescere. Pareri giuridici ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] III, Leiden-Paris 1936, p. 1037; G. Valente, Il periodo feudale dei Ricca…, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, IX Milano 1985, ad ind.; F. Braudel, Civiltà e imperi… nell'età di Filippo II, Torino 1968, ad ind.; Arsenali e città nell' ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] dei suoi figli era già suddiacono della Chiesa romana e in età da essere eletto arcivescovo di Ravenna, la sua nascita sembra nuovo eletto la conferma di tutti i suoi beni allodiali e feudali (ibid., III, n. 336).
Confrontati con quelli menzionati ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il D. ne forniva un'analisi foro, tra le più "alte" e le più "nobili", come le feudali e le giurisdizionali: "Et tamen nec unus quidem annus in scholastico et ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] base locale-territoriale, come avveniva nello «Stato feudale», ma su base «funzionale», cioè burocratica. Il del volume G. M. Scienza politica e regime rappresentativo nell’età contemporanea, Roma 1995. Di Sola, oltre alla Introduzione agli Scritti ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] da un'assemblea di baroni e sindaci. Essendo minore d'età e privo di tutore, fu nominata come sua vicaria la , ibid., pp. 309 s.; I. La Lumia, Estratti di un processo per lite feudale del secolo XV …, Palermo 1878, pp. 48 s., 176 s.; I Capibrevi di ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...