SARACENI (in alcune trascrizioni Saracino), Giovanni Michele
Giulio Sodano
SARACENI (in alcune trascrizioni Saracino), Giovanni Michele. – Nacque a Napoli il 1° dicembre 1498 da famiglia di antica nobiltà [...] 1528, subirono la confisca di tutto il patrimonio feudale di famiglia. Rientrarono nel ‘perdono’ concesso da mitra. Episcopato regio e privilegio dell’alternativa nel Regno di Napoli in età spagnola (1529-1714), Bari 1996, p. 19; Storia di Lecce. ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] sono quelle contenute negli studi: Le origini della feudalità nel Pinerolese (Biblioteca della Soc. storica subalpina, I , soprattutto politico-diplomatico, che la regione subalpina presentava nell'età medievale.
Il B. morì a Torino il 23 nov. ...
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TRIVULZIO BORROMEO, Margherita
Fabio Arlati
– Nacque a Milano nel 1534, secondogenita di Renato Trivulzio, signore di Formigara, e di Isabella Borromeo.
Dopo la morte del padre nel 1545, Margherita [...] Giulio Cesare, marito di Margherita. Dopo l’effettiva cessione dei beni feudali nel 1568, la famiglia si trasferì a vivere nel palazzo Borromeo , dall’altro, alla cura dei figli ancora in età minore, sotto l’attenta supervisione del nipote Carlo. ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investitura feudale dal duca di Savoia il A apr. 1481 10, 21; La Civiltà cattol., XIX (1868), 1, pp. 679 s.; P. Adinolfi, Roma nell'età di mezzo, II, Roma 1881, p. 144; E. Müntz, Les arts à la cour des papes, ...
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FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] ben svolgersi nel periodo precedente a queste prime opere eseguite all'età già di ventitré anni e ugualmente non documentato. I dipinti di della pala d'altare della cappella dell'antica Regola feudale, da poco eretta presso la medesima chiesa. Quest' ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] e interpretò il giuramento dell'incoronazione come giuramento di fedeltà feudale, il B. fu tra i giuristi cui Enrico impegnato.
Il B. iniziava la sua esposizione ricordando le tre età della storia, i tre inizi dell'Impero romano (principia imperii)e ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Baroncelli erano, anche nel Duecento, una delle famiglie più importanti della città ed erano di vecchissima origine, forse addirittura feudale: avevano case e torri nel nucleo più centrale della città e un vicolo fiorentino porta ancora oggi il loro ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] e Mantova e soprattutto la sua attuale subordinazione feudale ai Gonzaga che, quali duchi di Monferrato, cavaliere poteva essere conferito a chi avesse almeno compiuto il diciassettesimo anno d'età.
Il C. morì, forse a Torino, il 1º giugno 1575 ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] ad una croce greca, secondo uno schema tipico dell'età barocca. Intorno a queste due opere ruotano una serie di Giorgio, Carlo, Francesco e Antonio.
Bibl.: P. Guerrini, Il castello feudale e la parrocch. di Orzivecchi, in Brixia sacra, IV (1913), pp ...
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MAURIZIO
Salvatore Fodale
– Non si hanno notizie sulle sue origini né sulla data di nascita, che, in via presuntiva, è da collocare all’ultimo quarto dell’XI secolo. Come per gli altri vescovi siculo-normanni [...] di S. Nicolò l’Arena di Catania, ibid., XXV (1929), pp. 258-260; H. Bresc, Dominio feudale, consistenza patrimoniale e insediamento umano, in Chiesa e società in Sicilia. L’età normanna, a cura di G. Zito, Torino 1995, pp. 95 s.; N. Kamp, I vescovi ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...