CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] eletto papa e prese il nome di Callisto III.
Nonostante l'età e le infermità crescenti (era già allora per lo più costretto III minacciava di deporlo in virtù dei suoi diritti di signore feudale del Regno. Alla morte di Alfonso nel 1458 C. III ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] G., ibid., pp. 13-26; A.M. Rao, L'amaro della feudalità…, Napoli 1984, ad ind.; Id., G., Simonetti e la riforma della giustizia G. e l'inventario del "Gabinetto letterario", in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] dai capi normanni, Rainolfo e Drogone, l'omaggio feudale per tutte le loro terre e imponendo al duca di 277, 289 s.; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiol. in età pregregoriana e gregoriana. L'avvio alla restaurazione, Spoleto 1966, ad Indicem ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] la propria esperienza che la meditazione sulla materia feudale gli aveva fruttato. Chiude, infine, la Andrea De Barulo e Andrea d'Isernia, Trani 1914;G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 19 ss., passim ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] Regno di Napoli (sec. XV-XVIII), I, Milano 2011, pp. 87, 123; G. Brancaccio, Aspetti e problemi della feudalità abruzzese e molisana nel’età moderna (secoli XV-XVII), in Il feudalesimo nel Mezzogiorno moderno. Gli Abruzzi e il Molise (secoli XV-XVIII ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Carlo di Salerno o al compimento della maggiore età di Carlo Martello, la reggenza sarebbe toccata a suo Carlo II d'Angiò, ibid., LX(1935), pp. 229 ss.; R. Moscati, La feudalità napol. nel periodo angioino, ibid., I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gli rivela i suoi mali antichi: lo sfruttamento feudale, l'oppressione spagnola, le scorrerie turchesche, la opere, a cura di L. Firpo, I, Milano 1954; Orazioni politiche per l'età presente (A Genua, Al duca di Savoia,A Ferdinando II di Toscana), a ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 14 febbraio 1785, quando elevò il suo protetto, all'età di quarantadue anni, al Sacro Collegio e gli affidò la . 45-94.
C. Schwarzenberg, Nobiltà romana e rinunzie ai diritti feudali al tempo del Cardinale Consalvi, "Strenna dei Romanisti", 1987, pp. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il divieto che gli aveva imposto il re di Francia, suo sovrano feudale, che era tuttora offeso con il papa per la questione di in gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] umanistica, che segnava la fine del Medioevo feudale e teocratico con tutti gli abusi civili e insieme offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e nelle sue istituzioni ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...