INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di capofazione palese il suo desiderio di rendere ineffettiva l'autorità feudale rivendicata dalla Sede apostolica sul Regno di Napoli da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ammasso di dogmi fisici» della «mezza cultura» aristocratico-feudale.
In altri termini: per Gambi (sebbene il suo Mahdī (775-785 d.C.) sotto la guida di Francesco Gabrieli, nell’età giovanile (1945-55) proseguì i suoi studi di arabista: lavori sulla ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] napoletano rifletteva agevolmente una delle due facce dell'età dei lumi: quella del disfacimento di un' La "guerra" (come il C. stesso la definiva) contro gli abusi feudali era destinata ad oscillare costantemente fra due poli. Da un lato egli era ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] onze d'oro e 10.000 onze d'oro l'anno come tributo feudale, ma ottenne solo un rinvio del processo all'11 novembre. Questo gli , Freiburg i.Br. 1959; P.F. Palumbo, Contributi alla storia dell'età di M., Roma 1959; B. Nardi - P. Mazzantini, Il canto ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ormai da tempo trapiantata a Milano, non apparteneva alla nobiltà feudale; faceva bensì parte di quel gruppo di influenti famiglie - in Germania, in Italia, alle sorti di una nuova età nello studio della giurisprudenza, quella che andò poi sotto la ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] di esistenza nella morsa di un'oppressione feudale rincrudita.
"Saria molto a proposito - scrive Tafuri, L'armonia e i conflitti…, Torino 1983, passim; Renovatio urbis… nell'età di A. G.…, Roma 1984; Cultura e società nel Rinascimento…, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] precedente), dall’altro l’avvio di un modello feudale di rapporti sociali, fondati sulla reciprocità, sui rapporti La società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età moderna, Bologna 2002, in partic. pp. 133-226.
O. ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] danno delle rivendicazioni di Carlotta, dal sultano d'Egitto, signore feudale di Cipro, poco prima ch'ella desse alla luce (28 autorità, prendendo a pretesto l'inesperienza e la giovane età della sovrana, il 28 marzo 1474 deliberò d'affiancarle ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] personale fedeltà al sovrano ancora di tipo schiettamente feudale.
La campagna di Piemonte diretta dal duca 164 s., 182; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] titolo: Libertas Ditionis Ecclesiasticae a servitute beneficiaria et feudali Principum exterorum, di cui restano alcuni frammenti. trovarvi i "rudimenti" della cronologia e della storia dell'età eroica: aveva cioè ripreso e ampliato gli spunti della ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...