Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] , della venalità delle cariche e della giurisdizione feudale si chiudeva per sempre. Le costituzioni successive, partic. G. di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e idee di riforma nell’età di Beccaria, pp. 225-78; A.M. Rao, “Delle virtù e de’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] futuro. Il lessico utilizzato è arcaico, evoca franchigie feudali, organismi cetual-territoriali, liberi Comuni. È un lessico si sviluppano in Francia tra la Restaurazione e soprattutto l’età orleanista. La Charte era diventata l’alfa e l’omega ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] pensiero cristiano occidentale. Al potere dei signori feudali (aristocratici e potenti abati) subentra quello di ogni forma di prestito oneroso.
La tensione spirituale che percorre l’età medievale e la caratterizza continuò ancora oltre il 15° sec., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] senza incertezze che «nel diritto coloniale il diritto feudale fornisce addirittura le basi dell'ordinamento giuridico delle capacità personale subì limitazioni a causa del sesso, dell'età, dell'appartenenza a una determinata fede religiosa o a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] Roma dalla soggezione a imperatori, re e signori feudali e per stabilire una gerarchia indipendente del sacerdozio, del dualismo fondamentale tra il sacro e il secolare, nell’età in cui quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] questo settore sarebbe restato per tutta l’età moderna essenzialmente un ambito del diritto comune; Il dottor volgare, overo il compendio di tutta la legge civile, canonica, feudale e municipale nelle cose più ricevute in pratica, 6 voll., Roma 1673, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] storica necessaria, che si sarebbe data solo in età più matura; Pietro Bembo e il trattato sullo stile romano, per approfondire il diritto romano, ma anche quelle sul diritto feudale e municipale, i classici del diritto moderno europeo, fino a Zeger ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Giovanni Senzaterra, Innocenzo III, pur riconoscendo che il dominio feudale apparteneva al re, sostenne però che l’intervento del intera. Chiamati a sostituire la lunga serie dei sinodi romani dell’età gregoriana, i concili dei secc. 12° e 13° sono ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] v'è di più: l'avvento d'un nuovo signore feudale determina l'obbligo nei vassalli di prestargli giuramento. In un , I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] . Nella successiva, lacerante discussione sulla legge feudale, si distinse tanto dal fronte oltranzista dei pp. 79-260.
A. Trampus, Storia del costituzionalismo italiano nell’età dei Lumi, Roma-Bari 2009.
Sul progetto costituzionale della Repubblica ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...