DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] D.: i Dessena facevano parte della nobiltà feudale del regno di Sardegna, benché originari di s.; E. Sestan, I Sardi in bilico fra Spagna e Italia (sec. XVI-XVIII), in Annuario dell'Ist. stor. per l'età moderna e contemp., XXIX-XXX (1977-78), p. 451. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , 126, il C. è detto morto nell'ottobre 1438 "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal i fratellastri Francesco e Alberto.
Discendenti dall'antica nobiltà feudale dei signori di Quona, in Valdisieve, i Castiglionchio si ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] della località canavesana donde i Valperga derivarono il proprio predicato feudale. Nella tessitura del poema, se fate, mostri, diavoli di servar" ai giovani "fedelmente tutti i diritti dell'età", "già era corso ad occupare colla previdenza il punto ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e rimasta inedita, condusse una disamina della storia italiana dell’età medievale. Nell’opera indicava quale epoca di maggiore splendore della . Dopo una lunga trattazione dedicata al sistema feudale affermava, in contrasto con Muratori, che il ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal 1529 presidente della Regia volgare, in Cultura meridionale e letteratura italiana. I modelli narrativi dell'età moderna, Napoli 1985, pp. 119-128; U. Rozzo, Erasmo ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] a stabilizzare e codificare le differenze sociali e sessuali che caratterizzano il mondo feudale. Quanto alla vecchiaia, che per F. ha inizio a sessant'anni, essa è considerata l'età della sofferenza. Il dovere delle persone anziane è di dare buon ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Filippo IV aveva proceduto alla occupazione dei possedimenti feudali della Corona d'Inghilterra in Francia e, . 62; E. Fiumi, Demografia, movim. urbanistico eclassi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, pp. 37, 61, 77, 97, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , con l'occupazione francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu 1917, p. 102; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese dell'età sua (1715-1789), Milano 1927, p. 37; G. Natali, Il Settecento, ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] quel "gran Luigi altiero" al quale il C. rende feudale omaggio nel sonetto che non a caso segue il primo per Napoli 1959, pp. 285-297; G. Galasso, Momenti e problemi di storia napoletananell'età di Carlo V, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] Venezia 1973, pp. 95, 100 s.; D. Conrieri, Il romanzo ligure dell'età barocca, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, IV (1974 5-6, p. 4; G.M. Delle Piane, Un caso feudale nella Liguria occidentale della fine del '500: i della L. e l ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...