GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] si diventasse maggiorenni dopo il compimento del sedicesimo anno di età (si pensi per es. a Ruggero II d'Altavilla G. non era in grado di dare un sostegno al suo signore feudale, il papa, che poté contare soltanto sull'appoggio di Roberto principe di ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] a stabilizzare e codificare le differenze sociali e sessuali che caratterizzano il mondo feudale. Quanto alla vecchiaia, che per F. ha inizio a sessant'anni, essa è considerata l'età della sofferenza. Il dovere delle persone anziane è di dare buon ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Filippo IV aveva proceduto alla occupazione dei possedimenti feudali della Corona d'Inghilterra in Francia e, . 62; E. Fiumi, Demografia, movim. urbanistico eclassi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, pp. 37, 61, 77, 97, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di M.M. Bullard, ibid. 2004, p. 348; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana. Otto di pratica. Legazioni e commissarie, a cura di P. Viti, I 1896, p. 136; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 507-514, 563-592 ...
Leggi Tutto
MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] riuscì a prevalere su tutti gli altri proprio in coincidenza dell'età della prima e della seconda crociata, tra la fine dell'XI , dunque, la pars militum, oltre a comprendere elementi feudali, ebbe al suo interno anche quelle famiglie che ab antiquo ...
Leggi Tutto
La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] generale della moderna storia europea come trapasso dalla società feudale a una nuova formazione economico-sociale, ma anche : global economy in the Asian age (1998), l’«età asiatica». L’interesse della global history si concentrava infatti sul ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] ai fini dell'analisi della composizione della società milanese nell'età del Comune consolare; e, in un secondo momento, consentirci dei feudi in Lombardia e rillettono, pertanto la dottrina feudale di queste zone, formatasi nel tempo attraverso le ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] vide riconosciuti dagli abitanti di Noli una serie di privilegi feudali (tra cui il potere di alta giustizia, con la facoltà Miscellanea di storia italiana, s. 4, V (1961), ad Indicem; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] ampio respiro, ricostruiva invece lo scontro tra le feudalità latina e catalana durante l'anarchia seguita alla scomparsa Sicilia sotto Guglielmo il Buono (Firenze), epoca idealizzata come l'età dell'oro per la Sicilia; la narrazione, osserva F. ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] fossero accumulati poteri d'ordine diverso (politico, militare, feudale, fondiario) è un fenomeno notevole: infatti, sara , pp. 148 ss., 165 ss., 175 ss.; J. Larner, L'Italia nell'età di Dante, Petrarca e Boccaccio, Bologna 1982, pp. 222 s., 259; E. ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...