DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] Regno napoletano dal pontefice Urbano VI per effetto della devoluzione feudale alla Chiesa di Roma, e non per diritto ereditario - Poco dopo il D. morì a Taranto, ancora in giovane età. Grazie al suo testamento, Luigi d'Angiò poté impossessarsi ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] rappresentanza è giustificata in questo caso non dalla minore età, ma dalla assenza da Cumiana del C., allora a disputa, sorta con la ribellione della comunità ai propri signori feudali, ebbe una pausa con la concessione dell'atto di affrancamento ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] allo studio domestico, sotto la direzione del padre. All’età di circa venti anni, seguendo i consigli dello zio Pompeo .; A.M. Rao, L’amaro della feudalità. La devoluzione di Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del Settecento, Napoli ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] nacquero dodici figli, tra i quali raggiunsero la maggiore età: Ferdinando, Mario, Francesco, Vincenzo, Maria Giuseppa Bari 1927, pp. 23-39; P. Villani, Il dibattito sulla feudalità nel regno di Napoli dal Genovesi al Canosa, in Saggi e ricerche sul ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] Sacro Romano Impero cui Siena era legata da vincolo feudale, in relazione alla sua prevista discesa in Italia. 45 s.; R. Terziani, Il governo di Siena dal medioevo all’età moderna. La continuità repubblicana al tempo dei Petrucci, 1487-1525, Siena ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] nel 1278-79 lo invitò a consegnarli al tutore feudale competente.
Nel 1288 il legato pontificio, il cardinal Napoli, I, Napoli 1753, pp. 142 s., 197; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 30 s., 38, 43 ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] : il 21 sett. 1347 fu compreso nell'investitura feudale di marchesi di Soragna rilasciata da Carlo IV alla per l'ospedale di S. Giovanni Battista a Firenze.
Ormai in avanzata età e trasferitosi a Padova presso il nipote Simone, il 16 apr. 1376 il ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] . di soluzione che i governi e i ceti possidenti imponevano alla questione demaniale, ossia alla liquidazione del regime feudale nel Mezzogiorno d'Italia, incamerando i terreni comunali, sopprimendo gli usi civici e riducendo a una mistificazione le ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] solo Aimone conte di Ginevra.
Ora A. III toccava la maggiore età; il 24 febbr. 1109 egli compariva a Susa, compiendo così l laico di San Maurizio d'Agauno, conservandovi la superiorità feudale. Voto fatto per avere un erede maschio fu la fondazione ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] per il terremoto del 1627, fu soppiantata nel 1658 dal palazzo feudale costruito da Scipione Brancia. Nel fossato e in parte delle strutture occupano una piccola altura. Qui era sorta già in età bizantina una chiesa a tre navate, le cui strutture ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...