GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] quelli della casata dei conti di Romena. Nella guerra feudale che ne seguì, al G. fu occupato dagli 818, 915; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1964, pp. 216, 226, 228, 235; E. Sestan ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] di Napoli, laureandosi in giurisprudenza nel 1665 con dispensa dall'età legale, e attese all'attività forense. Studiò anche letteratura inoltre a Giuseppe Cosentino nella cattedra universitaria di diritto feudale, che mantenne fino al 1713. Nel 1709, ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] fratelli, Moroello e Obizzo. Per tale divario di età il M. subì politicamente e militarmente fino alla metà di Grondola e porsi verso la città in un rapporto di soggezione feudale che implicava anche un'alleanza contro Parma. Probabilmente fu il M. ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] ag. 1389 Giangaleazzo Visconti cedette in investitura feudale Este all'E., contraddicendo sostanzialmente la clausola , GliEstensi, Varese 1967, pp. 73-76; N. VaIeri, L'Italia nell'età dei principati, Milano 1969, ad Indicem, s.v. Este d', Alberto; W ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] . Un cursus di studi esemplare lo condusse in giovanissima età (intorno ai venti anni) a patrocinare le prime cause .
Nello stesso anno gli fu concessa la cattedra di diritto feudale presso l'università di Napoli, in cui successe a Ferdinando ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] D.: i Dessena facevano parte della nobiltà feudale del regno di Sardegna, benché originari di s.; E. Sestan, I Sardi in bilico fra Spagna e Italia (sec. XVI-XVIII), in Annuario dell'Ist. stor. per l'età moderna e contemp., XXIX-XXX (1977-78), p. 451. ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] indubbiamente una traccia profonda nel suo animo. Giunta in età da marito, Caterina si preoccupò di combinare alla nipote Rovere una dichiarazione inequivocabile con la quale riconosceva la signoria feudale della S. Sede sullo Stato di Urbino. C. ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] titolo personale, forse sollecitando un successivo riconoscimento feudale da parte portoghese.
Ciò giustificherebbe la 91; L. D'Arienzo, L'apertura delle rotte atlantiche nell'età delle scoperte: la partecipazione italiana, in L'uomo e il mare ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] Alberto Vicedomino e a suo figlio Rozone l'investitura feudale del "vesdomethago cum toto honore et iurisditione", 168-171; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana. L'avvio alla restaurazione, Spoleto 1966, ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...]
Durante il periodo murattiano, alla costituzione della Commissione feudale, che doveva giudicare le cause tra Comuni e 1962, pp. 206 s.; M. F. Sciacca, Il pensiero italiano nell'età del Risorgimento, Milano 1963, pp. 160-166; A. Lepre, La ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...