ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] abbia anche svolto un insegnamento ufficiale.
Appena raggiunta l'età prescritta, l'I. fu chiamato a incarichi pubblici. 1420 per incarico del duca l'I. procedeva a un'investitura feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] 1954), pp. 309 ss.; M. Rossi, I Montefeltro nel periodo feudale della loro signoria (1181-1375), Urbania 1957, pp. 50 ss.; 88 ss.; D. Waley, Il governo papale in Romagna nell'età diDante, in Dante. Atti della Giornata internazionaledi studio per il ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di estrazione, tenuto conto che per essere stati gl'introiti feudali incamerati dal Regio Fisco il D. era preposto alla seconda metà del sec. XVIII, in Problemi delle campagne merid. nell'età moderna e contemporanea, Bari 1981, pp. 357-366, 368-374 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e rimasta inedita, condusse una disamina della storia italiana dell’età medievale. Nell’opera indicava quale epoca di maggiore splendore della . Dopo una lunga trattazione dedicata al sistema feudale affermava, in contrasto con Muratori, che il ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal 1529 presidente della Regia volgare, in Cultura meridionale e letteratura italiana. I modelli narrativi dell'età moderna, Napoli 1985, pp. 119-128; U. Rozzo, Erasmo ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , in cambio della quale prestarono il giuramento feudale di fedeltà. Furono i primi ad acconciarsi alla Fu l'ultimo episodio della sua vita di uomo d'arme. Stanco e in età piuttosto avanzata, il C. si ritirò per sempre dalla vita politica. Moriva poco ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] stamento militare e, in particolare, della nobiltà feudale cagliaritana. Il dibattito si articolò su questioni in 127; A. Marongiu, Il Parlamento in Italia nel Medio Evo e nell'età moderna, Milano 1962, pp. 448-452; R. Gibert, Historia general del ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] , di aver inviato il D. "sull'esempio che in pari età egli ebbe dal principe Andrea per interessi più gravi nel 1558" era poi stato assegnato al principe Doria (il palazzo, dal titolo feudale del D., viene ancor oggi chiamato palazzo Tursi ed è sede ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] F., Domenico, morì nel dicembre 1501, molto probabilmente in giovane età.
Sicuramente alla data dell'8 ott. 1481 il F. era la Repubblica non aveva mai potuto ottenere l'investitura feudale; il contrasto naturalmente irritava Giulio II, dal momento ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] con Margherita, figlia del primogenito del conte, ma le nozze furono differite a causa dell'età infantile della sposa. Poco dopo B. regolò la sua posizione feudale nei riguardi dei vescovi di Torino e di Ivrea per le terre che da loro riconosceva ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...