DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] per le riforme del codice civile, per la procedura delle cause feudali in Cassazione, per la verifica dei conti dei banchi, per rientro a Teramo furono, non ostante il manifesto peso dell'età, ancora ricchi di impegno intellettuale e civile. Nel 1824 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] inoltrarsi in una complessiva analisi critica dell'intero sistema feudale del paese, come i tanti riformatori napoletani del Regno, ma non certo illuminista e, nel senso specifico della sua età, "riformatore"" (Diaz, introduz. a F. Galiani, Opere, ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] proprietà dagli ultimi vincoli di tipo feudale, poteva prospettarsi la soluzione dei dopo l'Unità, Bologna 1965, II, pp. 5 ss.; A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 s., 207; G. Luzzato, L'economia ital. dal ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] - assai più che non i giudici della commissione feudale napoletana - e della forza di resistenza dei baroni economia napoletana alla vigilia dell'unificazione, in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad Indicem; G. Cingari, Il dibattito ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] l'altro nel 1808, di fronte alla commissione feudale, gli interessi di Casalnuovo contro la feudataria Maria Amelie Ippeman, da cui ebbe due figli, morti in giovane età.
Uffiziale di carico presso il dipartimento degli affari criminali del ministero ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che "uscendo dal medioevo feudale ed aristocratico ha portato con sé la scienza e la tecnica nella nell'alto Medioevo, Padova 1934; Il mercato nell'età del Comune, ibid. 1936), condotta sul filo di ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] la Regia Camera per poter conservare il titolo e i beni feudali di Cassano Albese (nella pieve d'Incino) o forse per la strade e confini.
Il C. aveva sessantacinque anni suonati; l'età e la cattiva salute gli impedivano ormai di poter esplicare nel ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] del tempo di cui venivano denunciati il carattere feudale e l'influenza negativa sullo sviluppo economico.
1979, pp. 59 s.; Id., Economia pol. e arretratezza merid. nell'età del Risorgimento, Lecce 1981, ad Ind.; F. Di Battista, L'emergenza ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] e pesantezza del sistema feudale locale, dei numerosi vincoli feudali che gravavano sulle terre e P. al tramonto dell’antico regime, in Istituzioni e società nel Mezzogiorno tra età moderna e contemporanea, a cura di A. Di Leo, Napoli 1990, ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] . Per ottenere il sostegno dell'antica nobiltà feudale, la duchessa aveva infatti abbandonato i progetti , Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410; Storia di Torino, IV, ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...