GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] promettere solennemente di non contestare l'assegnazione feudale che gli era stata destinata, alla 759 s., 1221; E. Fiumi, L'attività usuraria dei mercanti sangimignanesi nell'età comunale, in Id., Volterra e San Gimignano nel Medioevo, a cura di G ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete di vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale avevano in più punti sfilacciato. In questa ottica ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] 1558: qui il G. scrive di avere composto l'opera all'età di 21 anni, tre anni dopo il conseguimento del dottorato. Tuttavia di avvocato del Senato e di professore di diritto canonico e feudale, nel 1618 partecipò, come priore del Collegio dei dottori, ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] la nomina vescovile. Anche la piccola aristocrazia feudale, i valvassori, i proprietari del contado inurbati ., VI, ibid. 1959-61, pp. 332 s., 344; A. Lucioni, L'età della pataria, in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Milano, 1, a cura di ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] la metà del XII secolo possedeva un cospicuo patrimonio feudale nell’Abruzzo interno, i cui centri maggiori erano Carapelle vita a Roma, dove morì tra il 1229 e il 1231, in età avanzata e, secondo la testimonianza di una fonte curiale tarda e non ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] estensione delle terre incolte e agli abusi feudali, l'assoluta mancanza di abitazioni rurali e attendibile dei suoi biografi, F. Venturi, afferma che morì a Novara all'età di 70 anni il 21 ag. 1806, mentre quasi tutte le fonti precedenti forniscono ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] lesa maestà; l'abate di Fiore divenne dunque il signore feudale delle terre appartenenti al cenobio. Non è noto, in realtà Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante, Milano 1987, pp. 91-95.
C. Dell'Aquila, ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] caratterizzando così la struttura dell'organizzazione come prettamente feudale. Nel 1139 l'Ordine vide consolidare e 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo-angioina, ibid., pp. 107-142; A. Demurger, Les Templiers, ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] in guardia contro i dannosi effetti che avrebbe potuto avere il contrasto con la S. Sede seguito all'abolizione dell'omaggio feudale della chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria situazione interna del Regno e di suggerire ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] che egli fosse ancora in carica, ma, a causa dell'età avanzata, G. in quello stesso periodo si rivolse al papa 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...