DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] di Sicilia..., Milano 1974, pp. 71 ss.; M. Caravale, Potestà regia e giurisd. feudale nella dottrina giuridica sicil. tra '500 e '600, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XXIX-XXX (1977-78), pp. 139-78; A. Baviera Albanese ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] Mantova 1958, pp. 275, 284-91; P. Vaccari, Verona nell'età degli Scaligeri, in Studi in onore di C. E. Ferri, 166 s., 171, 176, 178, 506, 520, 522, 525 ss.; J. Laurent, Feudalismo e signoria,in Arch. stor. ital., CXXXVII(1979), pp. 167-74; P. Hudson ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] oggi non è più fine a se stessa come quando era feudale, ma è diventata essa stessa un mezzo per la proprietà capitalistica
Il D. mori improvvisamente a Napoli il 5 maggio 1919 all'età di 56 anni.
Il D. lasciò numerosi scritti, alcuni attinenti ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore feudale del "Regnum Siciliae" inasprì ancora di più le il sostegno di Federico II che presto avrebbe raggiunto la maggiore età. In quest'occasione il pontefice nominò Pietro di Celano e ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] di Rovigo. Gli Estensi ricorrevano all'investitura feudale per compensare uomini d'arme, diplomatici e ; E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, pp. 60, 392-395; Arch ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] ulteriori acquisti di terre, seguiti dalla relativa investitura feudale.
Il G. venne avviato dal padre allo nato nel 1398 e Simonino nato l'anno seguente scomparvero in tenera età. Sopravvissero invece gli altri quattro figli: Alberto, nato nel 1390 e ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] è ricordato per la prima volta nel 1219 come signore feudale di Vico di Baiano (presso Avella). Prima del 1232 , pp. 63 s., 72; P. F. Palumbo, Contrib. alla storia dell'età di Manfredi, Roma 1959, pp. 227-282; W. Hagemann, Studien und Dokumente zur ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] dello scontro che contrappose quest'ultimo alla nobiltà feudale durante l'episcopato di Ariberto ha fatto pensare in p. 229 n. 1; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1981, ad ind.; Id., Riflessioni storiche sul seppellimento e ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] le gravi mutilazioni che il patrimonio documentario di età aragonese ha subito in tempi recenti - va propria della politica ferrandina, a favorire il ricambio della classe feudale, sostituendone i rappresentanti più riottosi con sudditi fidati. Il ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] ottenere l'approvazione ai suoi piani di creare un dominio feudale in Anatolia. Al suo arrivo ad Adrianopoli, il 24 , ad Ind.; F. Bramato, L'ordine templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo-angioina, in I Templari: mito e storia, a cura di G. ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...