alcolismo
Termine generico indicante l’abuso di alcol, sia di tipo episodico e occasionale (alcolismo acuto), sia di tipo abituale (alcolismo cronico). Nell’alcolismo cronico, si instaurano gravi condizioni [...] . I meccanismi patogenetici indotti dall’uso inadeguato di alcol sono fondamentalmente legati a un’azione diretta dell’etanolo e alle alterazioni metaboliche che conseguono a un’eccessiva metabolizzazione della molecola a livello epatico, cioè ...
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Composto chimico di formula C32H39NO4. Appartiene alla famiglia degli antistaminici di nuova generazione, che esplicano la loro azione legandosi preferenzialmente ai recettori dell’istamina di tipo H1 [...] agiscono maggiormente al livello dello stomaco). Come altri antistaminici di questa famiglia, è priva di effetti sedativi. Impiegata sotto forma di cloridrato: polvere cristallina biancastra, solubile in metanolo ed etanolo, poco solubile in acqua. ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] le benzodiazepine, farmaci sedativi e ansiolitici. Il GABA si lega alla faccia extracellulare della subunità β, mentre l'etanolo e i barbiturici si legano alla porzione più interna del canale, immersa nello spessore della membrana cellulare. Esistono ...
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Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore [...] il singolo soggetto particolarmente sensibile all’alcol, si considera non dannoso un consumo giornaliero di 60-70 ml (pari a 48-56 g) di etanolo, quantità contenuta, per es., in 500-600 ml circa di vino a 12 gradi, oppure in 150-175 ml circa di un ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] con tale metodica è, mediamente, il seguente: carboidrati 4,1 kcal/g; proteine 5,3 kcal/g; grassi 9,3 kcal/g; etanolo 7,1 kcal/g. Nell’uomo, valori di questa entità sono ottenuti, in condizioni normali, per i carboidrati e per i grassi; l ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] di trasformazione degli steroidi, polisaccaridi, numerose vitamine, acidi e alcoli (acido citrico, gluconico, lattico, piruvico, etanolo, glicerina ecc.); in taluni casi (per es. produzione di proteine da idrocarburi) i microrganismi stessi, e ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] 'importante componente genetica che induce all'abuso, sia di dimostrare che, pur non avendo propri siti recettoriali, l'etanolo interferisce con recettori di altri neurotrasmettitori; esso, infatti, inibisce i recettori NMDA (N-metil-D-aspartato) del ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] HOCl e i radicali alcossido e può anche chelare gli ioni metallici necessari alla produzione di •OH; anche l'etanolo, diversamente dal mannitolo e dal formiato, reagisce con i radicali alcossido. Bisognerebbe provare con diverse molecole scavenger e ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] -[N-Acetil-Phe], UACCA-[N-Acetil-Leu] o CAACCA-[f-Met]) possono essere legati in presenza di sparsomicina ed etanolo. Questi oligonucleotidi acetilati possiedono le stesse capacità di protezione dell'rRNA 23S di un intero tRNA (Moazed e Noller, 1991b ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] componenti fondamentali: un tampone di lisi per le cellule, il fenolo per la precipitazione della componente proteica e l'etanolo per la precipitazione del DNA. La PCR si è dimostrata in pochissimi anni un mezzo diagnostico estremamente potente che ...
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etanol-
etanòl- [tratto da etanolo]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto organico, del radicale monovalente −C2H4OH, derivato dall’alcole etilico; per es.: etanolam(m)ine, composti derivati dall’ammoniaca, detti anche...