Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] di P. delle divinità afferenti alla sfera erotica (Afrodite, Eros e loro corteggio: a questo tema si riconducono i ritratti di etere) sembra dovuta in primo luogo all'importanza dei relativi culti nella temperie religiosa e cultuale del IV sec.; si è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esclusa dal grande giro della committenza religiosa, la pittura si sviluppa in Inghilterra [...] Walpole.
Nel malizioso ritratto di Emily Pott (1781; Waddesdon Manor) la giovane cortigiana impersona Taide, la famosa etera ateniese che, accompagnato Alessandro Magno nella spedizione a Persepoli, lo aizza a incendiare il Palazzo Reale. Reynolds ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] ciò dimostra la sua nascita libera. Madre gli fu una donna di Paflagonia, Boa, della quale si raccontava che fosse un'etera, suonatrice di flauto, col che certamente si esagerava, ma è altrettanto certo che fosse di origine barbara. E anche si diceva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] mondo familiare: in un’ode supplica Afrodite di guarire le pene d’amore del fratello Carasso, perdutamente innamorato dell’etera egiziana Rodopi, e chiede alle divinità del mare di rendere meno pericoloso il lungo viaggio di ritorno che lo aspetta ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] il monumento di Cambasli in Cilicia, con quello di Assos; il tempio t. eretto da Arpalo in Attica per l'etera Pythionike è una trasposizione asiatica, come l'esemplare di Delfi. Altro senso avevano infatti costruzioni come il monumento di Cnido, a ...
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dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] If I 29 ripresi via per la piaggia diserta, III 91, IV 22, ecc.; e io in Pd XXVII 70 in sù vid'io così l'etera addorno; mia in VIII 52 La mia letizia mi ti tien celato; suo in XXXIII 15 sua disïanza vuol volar sanz'ali, che nella maggioranza dei casi ...
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questo
. Dell'aggettivo e pronome dimostrativo q., che indica persona o cosa nell'ambito o di chi parla (If X 78 ciò mi tormenta più che questo letto) o di un contesto immediatamente precedente o successivo [...] rosa, cara gioia, lume, lumera, luce, foto, altezza, dia region, cielo (IX 95 e 118, XXVII 109, XXXVIII 135, XXX 52), etera tondo, tondo, rota, consistorio, miro e angelico templo, specchio, sensibil, raro (v. 4.2.1.).
4.1. Nel singolare pochi sono i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] dev’esser tale da non assorbire tutto l’individuo e lasciargli così libertà di scelta: “Una volta entrò nella casa di un’etera e, poiché uno dei giovanotti che erano con lui arrossì, egli disse: ‘Non l’entrare è turpe, ma il non saperne uscire ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] Vesālī, vennero a fare solennemente al Buddha lo stesso invito, seppero che Ambapālī li aveva preceduti e offersero inutilmente all'etera centomila monete d'oro in cambio del privilegio di ospitare il Buddha. Ambapālī, che entrò poi nell'Ordine, fece ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] funerarie non sono ignote, ma nemmeno molto comuni: il tempio dedicato sulla via sacra di Eleusi da Arpalo all'etera Pythionike, del resto apoteosizzata, rappresenta in Attica un innesto asiatico, da collegare con la permanenza di Arpalo in Asia ...
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etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).