Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] la contrapposizione tra i due venti, che ispirano rispettivamente l’amore per la donna casta (sofron) e quello per l’etera: «sembro un timoniere, minacciato da due venti, che soffiano da bande opposte e si contendono il dominio della nave; sospingono ...
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etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).
Presso gli antichi Greci, cortigiana (gr. ἑταίρα «compagna»).
Le e., che in genere non erano cittadine, ma forestiere, liberte o schiave, avevano in generale una cultura assai superiore a quella delle donne di buona famiglia, uscivano liberamente...
etera
Andrea Mariani
Il termine étera appare in due luoghi del Paradiso e in varianti del Convivio. In Cv IV XV 8 è variante poco attendibile di corpo sottile e diafano. In III XV 16 è complemento di Busnelli-Vandelli, reso non solo probabile...