. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] l'alcool-gas usato in America, costituito da 40% di alcool etilico, 35% di benzina, 17% di benzolo e 8% di etere; infine nell'Unione Sudafricana si impiegò per un certo tempo una miscela nella quale era esclusa la benzina, la Natalite, costituita da ...
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Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca, di sapore amaro, solubile in alcol, etere, cloroformio e meno in acqua. La cocaina, o il suo cloridrato, in passato usati come anestetici locali, specialmente ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] gas illuminante; 2. veleni volatili al vapor d'acqua, in ambiente acido, es. bromo, fosforo, acido cianidrico e cianuri, etere, essenze; 3. veleni organici non volatili, ma separabili per soluzione o per dialisi, es. alcaloidi, glucosidi, sulfonal; 4 ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] della sua tossicità.
Lo ioduro di m., CH2I2, è un liquido giallo, pesante (densità 3,3 g/cm3), solubile in alcol ed etere, insolubile in acqua; si impiega in sintesi organiche come solvente per lo zolfo e per la separazione di miscele di minerali per ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] , aghiforme, incolore, inodore, di sapore agrodolce, poco solubile in acqua, molto solubile in alcol e in etere; riscaldato rapidamente a pressione atmosferica, si decompone a dare fenolo e anidride carbonica; trattato con agenti disidratanti ...
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Idrocarburo aromatico, C6H5−C6H5, risultato dall’unione di due nuclei benzenici; è un componente del catrame di carbone fossile; si forma facendo passare vapori di benzene in tubi riscaldati a 700-800 [...] termica).
Difenilenossido Detto anche dibenzofurano, ha formula
composto cristallino che si ottiene distillando il fenolo o l’etere difenilico. Trova impiego in miscele trasportatrici del calore (in relazione alla elevata stabilità termica). ...
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SOLVENTI
Dino DINELLI
La solubilità di un composto in un solvente dipende essenzialmente dalla natura chimica dell'uno e dell'altro (v. soluzione, XXXII, p. 89). Si usa dividere generalmente i solventi [...] determinate condizioni una certa quantità del solvente in esame, ponendo uguale ad 1 il tempo impiegato dall'etere etilico nelle stesse condizioni.
I solventi oggi industrialmente usati su larga scala per le diverse applicazioni superano largamente ...
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Nome comune del genere Guaiacum, comprendente piante della famiglia Zigofillacee, e in particolare di Guaiacum officinale (fig.). Questo è un albero alto 6-10 m, con foglie persistenti, opposte, paripennate [...] , di sapore amaro, odore balsamico, colore rosso-bruno o bruno-verdastro (se in pezzi sottili), solubili in alcol, in etere e in acetone; contiene guaiacolo. Se ne estrae anche l’olio essenziale di g.: liquido limpido, di odore gradevole, solubile ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] e impiego
Il s. è un metallo bianco argenteo, di consistenza cerosa, solubile in ammoniaca liquida, insolubile in benzene, in etere di petrolio e in cherosene; dal punto di vista chimico ha carattere spiccatamente metallico, e nei suoi composti si ...
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Composto aromatico non saturo, C6H5CH=CHCOOH, contenuto sia libero sia come estere nei balsami di Tolù e del Perù (➔ balsamo) e nello storace (balsamo ottenuto per spremitura della corteccia, bollita [...] in cristalli aghiformi incolori, inodori, di sapore amaro, poco solubili in acqua, molto solubili in alcol e in etere; usato principalmente sotto forma di cinnamato (in profumeria, in medicina come antielmintico).
L’ aldeide cinnamica ha formula ...
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etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...