Composti chimici organici, alifatici o aromatici, che contengono un gruppo diazoico, formato da due atomi di azoto uniti da un triplo legame. I primi hanno formula generale:
dove R e R′ sono atomi di [...] e diazoico. Alcuni sono interessanti termini intermedi nella preparazione di acidi grassi superiori.
I diazoeteri sono eteri caratterizzati dalla presenza nella loro molecola del gruppo di azoico. Vengono comunemente preparati per azione degli ...
Leggi Tutto
Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] cristalline o amorfe, o liquide (igrina, coniina ecc.). Sono incolori, inodori, di sapore amaro, solubili in alcol, in etere, in cloroformio, poco solubili o del tutto insolubili in acqua; sono inoltre otticamente attivi (di regola levogiri), ma ...
Leggi Tutto
IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] superficie dei metalli (ferro, titanio, ecc.). L'i. di sodio si usa largamente in sintesi organiche (produzione di eteri, alchilazione di ammine o di chetoni, condensazioni, ecc.), per produrre boroidruro di sodio, ecc.
Analogamente alla preparazione ...
Leggi Tutto
OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] . La triacetina è pure liquida, di densità 1,60, altobollente, insolubile in acqua, usata come plastificante di eteri ed esteri della cellulosa, come solvente di coloranti basici, ecc. Per esterificazione con acidi bicarbossilici (ftalico, maleico ...
Leggi Tutto
FULLERENI
Eugenio Mariani
Nome attribuito a una serie di aggregati (clusters) formati da un elevato numero, pari, di atomi di carbonio (da 40 a 190 circa) caratterizzati da un'elevata stabilità. Furono [...] tipo. Sono stati preparati derivati di ossidazione del C60, stabili, suscettibili di reagire con alcoli per la formazione di eteri. Un'importante serie di derivati è quella di f. contenenti nella struttura atomi diversi dal carbonio, in sostituzione ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] fra essi il riferimento classico riguarda la ciclizzazione dei composti piridinici (Sintesi di composti piridinici dagli eteri chetonici coll'etere cianacetico in presenza dell'ammoniaca e delle ammine, in Memorie della R. Accademia delle scienze di ...
Leggi Tutto
L'impiego dell'acetilene nella sintesi di prodotti chimici si è molto esteso negli ultimi anni creando così il problema della produzione industriale su vasta scala di tale materia prima.
I sistemi in uso [...] porta alla formazione del vinilacetilene, del divinilaeetilene, ecc.
2) Reazioni di addizione al triplo legame, con formazione di eteri vinilici come per es.:
3) Reazioni di addizione al triplo legame con formazione di etilidenderivati, come per es ...
Leggi Tutto
Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] Cs+, Ag+, Au+, Ca2+, Sr2+, Ba2+, Cd2+, Hg+, Hg2+, La3+, Tl+, Ce3+, Pb2+. Nello schema seguente è rappresentato uno di tali eteri policiclici 'corona', e cioè il 18-corona-6, costituito da un anello a 18 termini e contenente al suo interno 6 atomi di ...
Leggi Tutto
Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] , di origine animale, d’impiego sempre più raro, fanno parte di questa categoria a. a base di esteri o eteri della cellulosa, esteri e acetali polivinilici, poliammidi. La principale limitazione al loro impiego è la scarsa resistenza al calore ...
Leggi Tutto
(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] t, di acetaldeide per 95.000 t, di ottanolo per 3600 t, di butanolo per 6700 t, di butadiene per 33.000 t, di etere etilico, di glicol, di cloruro di etile per oltre 5000 t. Il programma Proalcool prevedeva la destinazione di 1,5 milioni di m3 di e ...
Leggi Tutto
etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).