L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] universale riassorbe nel f. originario tutto ciò che da esso si è generato e che da esso dovrà nuovamente generarsi (legge dell’eternoritorno).
Fisica
In ottica, f. di una lente è quel punto F (fig. 2) dell’asse ottico a in cui vanno a convergere ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] non possono ignorarla. Nietzsche chiama Zarathustra un ‟risvegliato", ma poi, dopo l'intuizione che gli balenò ‟dell'eternoritorno", preferisce alla liberazione dalla reincarnazione la sua nuova scoperta; l'ideale dunque non è più il nirvāṇa, ma ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] -1902, VI, pp. 1-72.
Eliade, M., Le mythe de l'éternel retour, Paris 1949 (tr. it.: Il mito dell'eternoritorno, Roma 1968).
Eliade, M., Traité d'histoire des religions, Paris 1949 (tr. it.: Trattato di storia delle religioni, Torino 1954).
Erikson ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] » (cfr. N. Buonasorte, Tra Roma e Lefebvre, cit., pp. 133-134).
79 Abbiamo ripercorso in sintesi questo itinerario in L’eternoritorno di Baget Bozzo, «Belfagor», 60, 355, 31 gennaio 2005, pp. 100-105.
80 V. Messori, Bergson, l’ebreo che voleva ...
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Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] dal Concilio vaticano I (1868-70): "Il Pastore eterno e vescovo delle anime nostre, per rendere perenne l'opera dalla indefettibilità, cioè dalla sua durata ininterrotta sino al ritorno di Cristo. Inoltre, come continuazione dell'opera di Gesù ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in Gallia da una legazione che lo accompagnò anche durante il ritorno. La vacanza durò quaranta giorni. Il 29 settembre L. fu in luce i due elementi: la divinità eterna del Figlio unigenito nato dal Padre eterno, e la sua umanità che discende dal ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] turco era stata appena sfiorata, e che, pur senza ritorni al passato, c'era ancor posto in una democratica repubblica quel nudo tawḥīd iniziale resta, per dirla con Carlyle, ‟l'eterno diamante", su cui può ancor reggersi una moderna visione dell' ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] regno di Dio e la civiltà umana. Oltre che dal ritorno alla Riforma e all'ortodossia, la teologia protestante trasse stimoli di religione umana, ma una realtà paradossale per cui l'eternità - nella figura di Gesù Cristo - irrompe nel tempo. Partendo ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] personale, sulla credenza nella dignità personale e dell'eterno destino dell'uomo" oppure la volontà di rimettersi nel 1950 e indetto in nome e con il programma di un "grande ritorno" a Dio e alla sua Chiesa di tutti coloro che ne erano lontani ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] II, si trova citata un'ottava ("Don'a' rapidi fiumi in su ritorno") di un "poema" inedito e smarrito, cui appartiene forse anche l' credere alla transustanziazione, di sostenere che il mondo è eterno e che vi sono mondi infiniti, di credere alla ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...