Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] holaniani: il rapporto tra astratto e concreto, tra eterno e temporale, tra amore e morte. La qualità il suo stile, pubblica ma è in evidente crisi (Návrat z žitného pole, "Ritorno dal campo di segale", 1974). Tra i poeti, oltre al vecchio Závada ( ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] espulsione (1697-1715) dall'Hôtel de Bourgogne (con relativo ritorno trionfale dopo la morte di Luigi XIV), a cui la signora dové, per la crescente diserzione del pubblico, dare un eterno addio ai maggiori teatri parigini (1801).
La sua storia ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] attingono i francescani intransigenti o gioachimiti la dottrina dell'Evangelo eterno e il divieto di possedere; ma sorge, nel dilagare e tratto da Münzer a predicazione d'un ritorno alla comunione ed uguaglianza della chiesa primitiva: ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , specie nella grande scena centrale, ci fa assistere all'eterno dissidio dei vecchi e dei giovani, alla vittoria non della tale dimostrazione: partì da Venezia nell'aprile, ma fu una partenza senza ritorno.
VI. Il G. a Parigi. - Il G. era stato ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] attraversava tutta la città; né mancò un tempio al Fuoco Eterno sul monte Silpio. Cesare costruì un teatro addossato al Silpio il 2 giugno 1098, respingendo poche settimane dopo un ritorno offensivo dell'atābeg di Mossul, che era riuscito a ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] d'istante temporale, perché, se creato, non poteva essere eterno: e se eterno, si doveva dire increato, ossia un secondo Dio. voluto imporre l'arianesimo, non era bene che il ritorno all'unità apparisse come una decisa vittoria degli Occidentali. ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] la beatitudine del cielo e le pene dell'inferno non sono eterne, ma commisurate al merito o al demerito. Ciò spiega anche prendono un bagno, cambiano di vesti e verso sera fanno ritorno a casa, senza mai volgersi indietro; segue quindi un periodo ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] del finito e dell'infinito. Ma si badi che quest'unità non è identità astratta, persistente in riposo, bensi processo, eterno divenire, in quanto ritorno negativo di sé in sé. Perciò l'Idea è dialettica e soggettività; epperò in essa l'infinito non è ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] , e fino a che la cerimonia non si fosse compiuta col ritorno della nave la città doveva restar pura da ogni esecuzione capitale. S tali scoperte mira l'implacabile interrogare di S., il suo eterno τί ἐστιν; (quid est?): per questo egli interpella le ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] deregulation) e che registra l'attribuzione (o il ritorno) di certe materie all'esclusiva competenza dell'ambiente e al di sopra di questi due libri va posto "il Libro eterno della Parola di Dio", si viene a delineare "come un ideale triangolo ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...