Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] settembre al 24 novembre, ultimo documento prima del viaggio di ritorno, le lettere ai Signori sono firmate dal solo M., a quelli, avrebbe voluto accompagnarsi, per continuare in eterno i colloqui goduti nelle sere dell’Albergaccio. Alla tradizione ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di Costantino, o meglio della sua condizione di eterno vincitore. La legenda spes publica che si trova quello stilistico, l’epoca di Costantino rappresenta un punto di non ritorno nella ritrattistica romana: in questo momento, e per impulso di questo ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , pp. 62-69).
Terminato il polittico di S. Domenico, anziché ritornare a Treviso andò a Roma, forse invitato da Donato Bramante (Oldfield, Pozzo Bianco. Il ciclo presenta, nella cupola, l'Eterno con angeli, nelle lunette, la Nascita della Vergine ( ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] al mondo ma al sovra-mondo, non all’attimo fuggente, ma all’eternità. Perciò la vita passa e l’arte resta (lettera del 29 ott di F. Flora, Milano 1953, pp. 195-231.
V. De Caprariis, Il ‘ritorno a De Sanctis’, «Nord e Sud», 1955, 2, 12, pp. 26-40.
L ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] egli dette della libertà, che non ha il tempo, perché ha l’eterno, e alla mente si richiama la distinzione, di tipo humboldtiano, fra l umana, aveva condotto, per reazione, non a un ritorno alle originarie sorgenti del pensiero filosofico, ma a forme ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] della realtà fisica e la donano a noi e la mantengono eterna e stabile: e non ci sono dèi diversi per popoli diversi anche il percorso che l’anima deve compiere a ritroso per ritornare alla sua patria celeste; il serpente le forze primigenie della ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di disciplinamento dello sperimentalismo – ma anche come ritorno alla fede. Una crepa, quella attraverso , Milano 1997, pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano 1958.
20 M. Luzi, ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] Gerusalemme celeste del libro di Isaia e dell'Apocalisse: "Il futuro eterno dell'umanità, la cornice in cui si collocano i suoi ultimi giorni che ne sono conseguite; sembrano preludere a un ritorno allo studio delle economie e delle società reali, ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] distanza, egli accenna a un Intelletto «pre-eterno» (προαιώνιος, fr. 223,7 Smith), autogenerantesi Sul fatto che spesso l’allontanamento dalle opinioni di Plotino coincida con un ritorno a motivi medioplatonici, si veda M. Zambon, Porphyre, cit.
19 ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] religione
Fuori dei confini europei, il processo di ritorno della religione nella sfera della politica, pur ponendosi governi che si fondano su valori profani incompatibili con la legge eterna. La vittoria di Ruhollah Mosavi Khomeini in Iran è, in ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma,...
palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...