QUATERNARÎ, COMPOSTI
Giovanni SCHIPPA
Composti di formula generale [RnM]+X- nella quale il catione è formato da un complesso coordinato da uno ione non metallico; R può essere o un idrogeno o un radicale [...] capaci di dare gruppi coordinanti di tipo cationico, sia stabili sia instabili:
Quando l'atomo complessante fa parte di un anello eterociclico si hanno i cosiddetti composti di piridinio (I), di tiazonio (II), di chinolinio (III), ecc.
Fra i composti ...
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Emissione di luce da parte di organismi viventi, animali e vegetali, che richiede la presenza di ossigeno. È stata osservata nei fotobatteri; in alcuni funghi Basidiomiceti e in molte specie animali (lucciole). [...] a un optimum, diverso per le varie specie.
Dalle lucciole sono stati estratti e cristallizzati due componenti, un fenolo eterociclico termostabile, la luciferina che esiste in una forma ridotta e una ossidata, e l’enzima termolabile luciferasi, una ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] pp. 2079-2085). Nel 1893 Luigi Balbiano si aggiudicò l’ambito premio con un lavoro su un’altra molecola eterociclica, il pirazolo, che divenne molto famoso in seguito alla scoperta dell’antipirina, nome commerciale dell’1-fenil-2,3-dimetilpirazolone ...
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trimetil- Prefisso che indica, nella molecola di un composto chimico, la presenza di tre gruppi metilici. Trimetilacetaldeide Composto, detto anche aldeide pivalica, di formula (CH3)3CCHO; liquido incolore, [...] HOCH2CH2CH2OH (1,3 - propandiolo); liquido incolore, bolle a 215 °C, solubile in acqua. Trimetilenossido Composto eterociclico,
liquido oleoso, di odore gradevole. In presenza di reagenti fortemente nucleofili subisce reazioni di apertura dell ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] ’indolo è una molecola in cui sono condensati un anello a sei termini di tipo benzenico e un anello a cinque termini eterociclico contenente un azoto. La reazione dell’indolo con lo ioduro di metile era già stata studiata da eminenti chimici quali ad ...
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. Sostanze chimiche di natura organica e inorganica usate in agricoltura per la lotta contro le erbe infestanti. La lotta contro le erbacce è fatta il più spesso con mezzi agronomici, ossia con lavori [...] , gli erbicidi organici vengono distinti in gruppi e cioè: gruppo del 2,4-D; gruppo dei carbamati; gruppo dell'azoto eterociclico; gruppo dell'urea; gruppo dell'acido tricloroacetico; fuori gruppo (miscellanea). Il gruppo del 2,4-D comprende il 2,4 ...
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In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] 2, con R e R′ radicali idrocarburici, fra loro diversi o uguali.
Il mercaptobenzotiazolo, C6H4SC(SH)N, contiene un anello eterociclico (con un atomo di zolfo e uno di azoto); si presenta come polvere gialla insolubile in acqua, usata come accelerante ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] avviene in un atomo d’idrogeno di un gruppo alchilico di un composto aromatico o eterociclico si hanno a. detti rispettivamente aromatici o eterociclici, che hanno proprietà molto simili a quelle degli a. alifatici. Se la sostituzione dell’ossidrile ...
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Idrogeno
Red.
L'idrogeno è un elemento chimico di peso atomico 1,008, simbolo H, isolato e studiato come 'aria infiammabile' nel 1766 da H. Cavendish. Il suo nome (alla lettera "che genera acqua") deriva [...] per formare acqua. Esistono enzimi con il compito di attivare e trasportare l'idrogeno, rappresentati da un coenzima eterociclico azotato in grado di fissare l'idrogeno in maniera reversibile. Questo elemento chimico partecipa a un particolare tipo ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] variamente costituiti), oppure ancora potrà l'azoto (di tipo ammoniacale) entrare a far parte di uno o più nuclei eterociclici. Per incidenza rileviamo che l'azione farmacologica dell'ammoniaca e dei sali di ammonio ricorda talora in grado più o ...
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eterociclico
eterocìclico agg. [comp. di etero- e ciclico] (pl. m. -ci). – 1. In botanica, di fiore che ha verticilli fiorali eteromeri. 2. In chimica, di composto organico (come il furano, il tiofene, il pirrolo, l’indolo, ecc.) il cui nucleo...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...