Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] lavoro stesso che ha subito la prima grande rivoluzione mediatica.Insomma, siamo di fronte a una specie di eterogenesideifini del panino: si rivela una cartina tornasole non solo sul fronte della nutrizione ma anche su quello della socializzazione ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] da quasi mezzo secolo nel primo caso e da più di vent’anni nel secondo dimostra che esiste, dopo tutto, una eterogenesideifini. Le voci della radioPure se per la carta stampata ho la sensazione che gli anni (e l’ironia maieutica di alcuni maestri ...
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eterogenesi
eterogèneṡi s. f. [comp. di etero- e -genesi]. – 1. In biologia: a. Nome di una teoria dell’evoluzione, secondo la quale gli organismi si evolvono sotto la spinta di una «legge di perfezionamento» che li fa progredire in maniera...
antibrambillismo
s. m. Atteggiamento critico e ostile nei confronti di Michela Vittoria Brambilla, imprenditrice e politica del centrodestra. ◆ Creatura berlusconiana catapultata nel bailamme ri-organizzativo (forse) della Cdl, Brambilla è...
eterogenesi dei fini
Principio formulato da Wundt, secondo il quale le azioni umane possono riuscire a fini diversi da quelli che sono perseguiti dal soggetto che compie l’azione; in partic., ciò avverrebbe per il sommarsi delle conseguenze...
Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più antichi, (monocordo, salterio a tastiera,...