MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] orfico-mistiche. Un contegno ingenuo come quello delle ninfe fu soppiantato dalle sacerdotesse portatrici di tirso che sono animate da un ethos del tutto diverso. I sileni che s'incontrano con esse sono spesso piccoli e brutti e le m. li respingono ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] , che riguardò solo una parte (ma una gran parte) della ceramica attica fra il 480 ed il 420: l'influsso dell'ethos (ossia della sublimità) di Polignoto e dei Tragici. Quella nobile semplicità mista a tacita grandezza che il Winckelmann ed i suoi ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] rappresentazione dello spazio, la sovrapposizione dei piani, la monumentalità delle figure e, infine e soprattutto, l'èthos, termine complesso e intraducibile, poiché esprime un concetto irrecuperabile, ma che riassume tutti i significati dello stile ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] Amorem, ii, 12, 1 ss.). Alla produzione iniziale di Z. va assegnata anche la Penelope, nella piena tradizione polignotea dell'èthos (in qua pinxisse mores videtur, Plin., Nat. hist., xxxv, 63), che si può mettere in relazione con il tipo spesso ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] e calma; Agamennone si volge sostenendo il capo col braccio destro appuntato sul ginocchio; queste espressioni di un èthos profondo ma composto riportano all'ambiente di Polignoto, anteriormente ai drammi euripidei. Si dovrà riconoscervi una scena da ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] luogo le Sacre Scritture, anche agli esempi della tradizione culturale greca e romana che adattò alle diverse esigenze dell'ethos cristiano mediante una operazione di trasposizione simbolica che generò, di fatto, in numerosi casi, una vera e propria ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] direttamente dall'Helenos nell'Ilioùpersis di Polignoto. T. sembra infatti portare alle estreme conseguenze l'estetica dell'èthos senza partecipare del nuovo umanesimo della sofistica, trovandosi perciò ad un punto morto, all'ermetismo del non ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] ‛classiche e mediterranee'; ma il movente è soprattutto morale e lo scopo è di ricondurre l'artista, come interprete di un ethos popolare, alla serietà e all'onestà di un lavoro manuale, da artigiano. Nello stesso periodo (1908) uno storico dell'arte ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] il massimo raggiungimento dell'arte di S. nell'Apollodoros, quasi la sostituzione nella plastica della ricerca di pàthos all'estetica dell'éthos; ma non sembra che con il ritratto di carattere (iracundia) S. sia andato più in là dello psicologismo di ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] 'Agias: l'espressione pensierosa e concentrata del volto, espressione che non è sufficientemente definita dalle formule tradizionali di èthos-pàthos, in quanto non è, dell'Agias, una speciale disposizione muscolare del viso intesa ad esprimere uno ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...